GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] e Novecento, ha potentemente favorito la democratizzazione delle società europee. Coscrizione universale ed eserciti di massa diedero una forte spinta all'allargamento del suffragio elettorale e alla diffusione dei diritti di cittadinanza; in accordo ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] nel suo complesso.
In altre parole, considerando la storia universale, il pacifista giudica la guerra e la violenza sempre deleterie a essa si fece ricorso per ottenere l'allargamento del suffragio in Belgio. In India le dimissioni in massa di ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] e di ceto.
L'estensione (più o meno rapida a seconda dei casi) del suffragio maschile, fino a diventare universale, produce generalmente una profonda trasformazione del sistema rappresentativo. L'enorme aumento quantitativo del corpo elettorale ...
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elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] . La prima fu avviata, dopo un lungo dibattito, nel 1912 da Giovanni Giolitti. Con l’introduzione del suffragio quasi universale maschile (il diritto di voto riconosciuto a tutti i cittadini maschi che avessero compiuto il trentesimo anno di età ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] che la Camera dei deputati, in virtù di una elezione a suffragio larghissimo, divenisse la legittima rappresentanza di tutta la società francese, continuo e inarrestabile elevato a divina legge universale; la legge morale quale criterio della certezza ...
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suffragio
suffràgio s. m. [dal lat. suffragium, prob. comp. di sub- e tema di fragor «fragore» (pare infatti che suffragium fosse propriamente l’acclamazione); secondo altra ipotesi, suffragium sarebbe un der. di suffragari, ritenuto connesso...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...