DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] guerra libica definita senza mezzi term;ni "una impresa di civiltà". Nel 1912 si dichiarò a favore del suffragiouniversale, anche se lamentò con veemenza il disastroso tasso di analfabetismo e i connessi brogli e corruzioni elettorali, esprimendo ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] Nel clima teso di quella campagna elettorale, acutizzato dall'incognita dei tanti nuovi elettori (essendo stato appena concesso il suffragiouniversale), il C. si presentò ancora una volta candidato nel collegio di Tricase: suo rivale, il radicale D ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] 27-30 passim; H. Ullrich, Fra intransigenza laica e blocco dell'ordine. I liberali fiorentini dalle prime elezioni a suffragiouniversale alle elezioni amministrative dell'estate del 1914, in Nuova Riv. storica, LI (1967), 3-4, pp. 297-338 (articolo ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] della sezione socialista fiorentina alle elezioni politiche del 26 ott. 1913 nel collegio di Firenze I. Questa volta il suffragiouniversale consentì al C. di essere eletto deputato al ballottaggio con 9.089 voti.
Lo scoppio della guerra mondiale lo ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] istruzione a Milano).
In seguito alle elezioni politiche del 26 ott. 1913, prime in Italia a suffragiouniversale maschile, il ridimensionamento dei consensi espressi al partito liberale pose il problema della rappresentatività della giunta milanese ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] ), in questi anni si batté a fianco dei socialisti e dei radicali per interventi nella sanità pubblica, per il suffragiouniversale, per la tutela del patrimonio artistico e contro l'oppressione e la corruzione delle piccole oligarchie.
Nel 1913 si ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] 21 ottobre 1860 la Sicilia si pronunciò per l’unità d’Italia per mezzo di una votazione diretta a suffragiouniversale maschile. Alla vigilia del plebiscito, il 19 ottobre, il prodittatore Antonio Mordini istituì un Consiglio straordinario di Stato ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] della Costituente, in vista della quale il G. presiedette un comitato elettorale che propagandò il principio del suffragiouniversale e della forma repubblicana dello Stato.
Deputato in rappresentanza di Civitavecchia e Roma, il G. si espresse ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] che sola avrebbe consentito l'emancipazione del proletariato: lo sciopero era invece ritenuto immorale e dannoso, il suffragiouniversale insufficiente se disgiunto da altre profonde riforme, l'astensionismo parlamentare era visto come l'unica strada ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] del partito, insieme con G. Bandini, pronunciò la relazione "La riforma elettorale", in cui si dichiarò favorevole al suffragiouniversale e al sistema proporzionale, incontrando una fredda accoglienza fra i colleghi di partito.
Il 18 marzo 1911 ...
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suffragio
suffràgio s. m. [dal lat. suffragium, prob. comp. di sub- e tema di fragor «fragore» (pare infatti che suffragium fosse propriamente l’acclamazione); secondo altra ipotesi, suffragium sarebbe un der. di suffragari, ritenuto connesso...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...