FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] PSI (Firenze), il F., dopo aver affiancato G. Salvemini nella direzione del comitato nazionale per il suffragiouniversale, firmò l'odg della corrente rivoluzionaria, entrando nella direzione nazionale; ebbe eguale mandato anche nel XIII congresso ...
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MOSTI TROTTI ESTENSE, Ercole
Carlo Baja Guarienti
MOSTI TROTTI ESTENSE, Ercole. – Nacque a Bologna il 3 dicembre 1864, terzogenito e unico figlio maschio del marchese Tancredi (1826-1903) e di Paolina [...] segretario generale Giovanni Amici.
Alle elezioni politiche del 1913 per la XXIV legislatura, le prime a suffragiouniversale maschile, le diverse anime dell’opposizione al fronte conservatore ferrarese, rappresentato da Pietro Niccolini, si divisero ...
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rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] rivoluzionario emersero correnti di radicalismo sociale (i levellers « livellatori » e i diggers « zappatori ») che chiedevano il suffragiouniversale e la proprietà comune della terra. Cromwell si mostrò decisamente contrario a esse. Intanto il re ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] ai gruppi repubblicani che auspicavano una sollecita unione della Toscana con la Repubblica Romana attraverso un'assemblea eletta a suffragiouniversale. Tornato a Milano nell'estate 1849 dopo aver conseguito la laurea in medicina a Pisa, il G. per ...
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NINCHI, Annibale
Marco Severini
– Nacque ad Ancona nel 1819 da Vincenzo e da Gesualda Ragni.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, completò gli studi laureandosi in legge all’Università di Roma. [...] lo Statuto, il popolo doveva riacquistare i suoi «naturali diritti» e nominare, conseguentemente, i propri rappresentanti a suffragiouniversale (maschile) diretto (Assemblee del Risorgimento..., 1911, p. 223). Allo stesso tempo si oppose alla nomina ...
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POZZI, Ernesto
Eva Cecchinato
POZZI, Ernesto. – Nacque ad Acquate, oggi nel Comune di Lecco, il 9 luglio 1843 da Domenico e da Margherita Pensa.
Dopo aver frequentato per quattro anni il seminario di [...] negli anni successivi fu attivo nel mutualismo operaio e diede il suo contributo alla mobilitazione per il suffragiouniversale (maschile) e ai tentativi di unire le forze della Sinistra di orientamento repubblicano, democratico e radicale. Tuttavia ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] il quale venne redatto l'Indirizzo con cui si sollecitava la convocazione di un'Assemblea costituente eletta a suffragiouniversale nello Stato pontificio. Ultimo atto rilevante del circolo forlivese fu, sul finire del 1848, l'energica protesta ...
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PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] di Pittoni contro la conflittualità nazionale e le tendenze belliciste.
Pittoni si impegnò altresì nella campagna per il suffragiouniversale e contribuì al successo elettorale dei socialisti nel voto del maggio del 1907, in occasione del quale fu ...
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CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] in materia d'agricoltura.
Il C. era un convinto sostenitore dell'istruzione primaria e professionale gratuita, del suffragiouniversale, delle autonomie comunali e della riforma tributaria sulla base dell'imposta progressiva. Fondatore con G. Alessio ...
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riforme e riformismo
Massimo L. Salvadori
La via pacifica al cambiamento e allo sviluppo sociale
Le riforme sono provvedimenti legislativi presi dalle classi dirigenti e dai governi al fine di introdurre [...] pensionistico e sanitario, nel 1911 furono limitati i poteri della Camera dei Lord, nel 1918 fu introdotto il suffragiouniversale maschile e nel 1928 quello femminile.
Quello inglese fu un riformismo tipicamente liberale e parlamentare, laddove un ...
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suffragio
suffràgio s. m. [dal lat. suffragium, prob. comp. di sub- e tema di fragor «fragore» (pare infatti che suffragium fosse propriamente l’acclamazione); secondo altra ipotesi, suffragium sarebbe un der. di suffragari, ritenuto connesso...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...