Scultore e poeta (Hadleigh, Suffolk, 1825 - Londra 1892); membro della Confraternita preraffaellita sin dalla fondazione (1848); su The Germ pubblicò due poesie. Eseguì soprattutto ritratti delle più famose [...] personalità dell'epoca vittoriana (busto di A. Tennyson, 1856-57, Cambridge, Trinity College). Tra i suoi volumi di versi: My beautiful Lady (1863); Pygmalion (1881); Tiresias (1886); Nelly Dale (1886) ...
Leggi Tutto
Teologo anglicano (Great Snoring, Suffolk, 1613 - Chester 1686). Prof. (1661) di teologia a Cambridge, quindi (1662) master al Trinity College, divenne nel 1673 vescovo di Chester. Controversista di larga [...] cultura, polemico contro il protestantesimo come contro il cattolicesimo, è autore di una classica Exposition of the creed (1659) e di varî scritti teologici e di storia della Chiesa ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (n. Suffolk 1474 circa - m. 1528 circa). Sua opera principale è Passetyme of pleasure, or the history of Graunde Amour and la Bel Pucel (1509), lungo poema allegorico sulla vita umana. Risente [...] l'influenza di John Lydgate; nella struttura e in alcuni particolari anticipa The Faerie Queen di E. Spenser a cui è però artisticamente inferiore ...
Leggi Tutto
Scrittrice canadese (Stowe House, Suffolk, 1803 - Toronto 1885). Sposatasi, emigrò in Canada nel 1831. Collaborò con romanzi e novelle a The Literary Garland. Le sue cose migliori sono descrizioni della [...] vita dei pionieri canadesi, da alcuni tuttavia attribuite al marito: Roughing it in the bush (1852), Life in the clearing versus the bush (1853) ...
Leggi Tutto
Colonizzatore inglese (Westhorpe, Suffolk, 1609 - Newport, Rhode Island, 1676). Si recò nel Massachusetts e costituì con un gruppo di emigranti una colonia nel territorio da lui chiamato Rhode Island (1638). [...] Ne fu il medico e il pastore; recatosi in Inghilterra (1651-53), come rappresentante della colonia, riuscì a ottenere per essa una Carta (1663) ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Groton, Suffolk, 1606 - Boston 1676), figlio di John. Educato a Dublino e a Londra, raggiunse il padre (1631) a Boston, partecipando poi alla fondazione (1633) di Agawam (od. Ipwich, Massachusetts). [...] Occupò diversi uffici nel Massachusetts e nel Connecticut, e di questo fu governatore dal 1660 alla morte. Fu più volte in Inghilterra, e ottenne per il Connecticut una vantaggiosa "carta", con la quale ...
Leggi Tutto
Chirurgo (Framlingham, Suffolk, 1820 - Londra 1904), prof. di chirurgia e poi consulente nell'University college hospital, quindi prof. di chirurgia e patologia nel Royal college of surgeons. Si occupò [...] anche di igiene, di farmacologia e di astronomia (inventò infatti un telescopio, molto perfezionato). Fu fondatore e primo presidente della Cremation society of England. Scrisse: Pathology and treatment ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (n. Lydgate, Suffolk, 1370 circa - m. dopo il 1451). Monaco benedettino a Bury St. Edmunds, fu scrittore fecondissimo; durante il regno di Enrico VI fu poeta di corte. Seguace dichiarato [...] di Chaucer, appare tuttavia influenzato soprattutto dalla letteratura latina classica e medievale e da quelle italiana e francese. Scrisse su molti argomenti e ben poco della sua opera è oggi leggibile; ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Lowestoft, Suffolk, 1859 - Londra 1940); entrato in parlamento con i laburisti nel 1910, due anni dopo diede le dimissioni, per essere poi rieletto nel 1922. Durante la prima guerra [...] mondiale fu pacifista e difese gli obiettori di coscienza. Fu tra i fondatori del Daily Herald che diresse per molti anni. Nel 1931 si oppose a qualsiasi riduzione del sussidio di disoccupazione e fu leader ...
Leggi Tutto
Teologo inglese (Normanston, Suffolk, 1805 - Cambridge 1872). Figlio di un ministro unitariano, passò presto (1830) all'anglicanesimo, conservando però un'indipendenza che gli costò nel 1853, in seguito [...] alla pubblicazione dei suoi Theological essays, la cattedra di teologia al King's College di Londra. Si era interessato di problemi sociali, essendo uno degli iniziatori del cosiddetto socialismo cristiano; ...
Leggi Tutto
crag
‹kräġ› s. ingl. [voce di origine celtica, propr. «pietra grezza in frammenti»] (pl. crags ‹kräġ∫›), usato in ital. al masch. – In geologia, deposito stratificato di sabbia grossolana, contenente molluschi fossili dei climi freddi e selci...