Gli allomorfi sono le diverse forme che un morfema assume e che non determinano cambiamenti nel suo significato; il procedimento connesso si chiama allomorfia (➔ morfologia). Un esempio di allomorfo è [...] Allomorfia: fra variazione allofonica e suppletivismo, in Grossmann & Rainer 2004, pp. 17-18.
Rainer, Franz (2004b), I suffissi “-ità” e “-età”, in Grossmann & Rainer 2004, pp. 298-301.
Ricca, Davide (2004), Allomorfia della base aggettivale ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi tecnologia e scienze applicate
auto connessa
loc. s.le f. Autovettura collegata alla rete informatica, in grado di interagire con altri dispositivi, in modo da recepire [...] a nessuno che possieda uno smartphone, tuttavia non tutti ne conoscono il significato (Valentina Spotti, giornalettismo.com, 25 marzo 2015, ‘Archives’).
Derivato dal marchionimo WhatsApp (Messenger) con l’aggiunta del suffisso diminutivo ino. ...
Leggi Tutto
VERBO (fr. verbe; sp. verbo; ted. Zeitwort; ingl. verb)
Giacomo Devoto
Categoria di parole che indicano un'azione, opposta al nome che indica cosa o qualità; come il nome, categoria di parole fornita [...] passivo sono categorie grammaticali viventi in italiano: ma di queste solo l'attivo ha la determinazione strettamente morfologica di suffissi e desinenze. Il passivo è indicato da una costruzione perifrastica con l'aiuto del verbo "essere" che ha per ...
Leggi Tutto
La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] dialettali (per reazione ipercorretta se potrei, verrei).
Nella formazione delle parole sono produttivi, tra gli altri, i suffissi -illo, -ella (D’Achille 2002), per i quali anche nell’italiano locale affiora quindi l’opposizione metafonetica ...
Leggi Tutto
Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] considerare come distintivi dell’italiano burocratico.
Quanto al lessico, il tratto più frequente e caratteristico è certo quello dei deverbali a suffisso zero (➔ deaggettivali nomi; deverbali, nomi), che consente tra l’altro di evitare il cumulo dei ...
Leggi Tutto
La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] dal terzo sonetto («Le tumidule genule» – calco de «le rotunde et tumidule gene» di Hypn. 269, con una replicazione del suffisso diminutivo -ule ad eco rimata –, «i nigerrimi / occhi, il viso peralbo et candidissimo») i Cantici rivelano la reale ed ...
Leggi Tutto
Il termine plurale (dal lat. plurāle, neutro, da plūs, pluris col suff. -ālis) indica uno dei valori che può assumere la categoria grammaticale del ➔ numero in italiano, insieme al singolare. In altre [...] legame storico, i gruppi (A) e (α), si intrecciano a causa dei nomi di genere comune in -a o terminanti con i suffissi -iatra, -ista, -cida, che al plurale distinguono il maschile, uscente in -i, dal femminile, uscente in -e (collega → m. colleghi, f ...
Leggi Tutto
Il termine genere indica un fenomeno morfologico riguardante i nomi (e le parole ad essi riconducibili: aggettivi, pronomi, participi), per il quale in alcune lingue (tra queste l’italiano) ciascuno di [...] formazione delle parole anche dato che la categoria di genere e quella di ➔ numero si esprimono mediante gli stessi suffissi. Ora, i suffissi flessivi hanno una funzione sintattica, dato che è su di essi che si basa l’accordo, nel quale intervengono ...
Leggi Tutto
Si dice nome commerciale o marchionimo il nome con cui è noto in commercio un determinato prodotto o il nome dell’azienda che lo produce. Con marchionimo può intendersi, restrittivamente, anche soltanto [...] noto è probabilmente il nome della crema di nocciole Nutella (Ferrero), formato dall’inglese nut «noce» + il suffisso italiano -ella.
Cotticelli Kurras, Paola (2008), La struttura morfologica dei marchionimi italiani nel XX secolo (fino agli anni ...
Leggi Tutto
L’espressione angloamericana politically correct (in ital. politicamente corretto) designa un orientamento ideologico e culturale di estremo rispetto verso tutti, nel quale cioè si evita ogni potenziale [...] il femminile di nomi professionali o di cariche, come, ad es., la vigile, la sindaca, evitando il suffisso -essa, in molti casi ancora negativamente connotato (avvocatessa, presidentessa); di accordare il genere degli aggettivi e dei participi ...
Leggi Tutto
suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno...
suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. pass. suffissato, di parola fornita di suffisso;...