Acido inorganico che non contiene atomi di ossigeno, come per es. l’acido cloridrico (HCl), il cianidrico (HCN), il solfidrico (H2S) ecc. Gli i. si denominano aggiungendo alla radice del non metallo il [...] suffisso -idrico (così cloro: cloridrico). I sali degli i. cambiano il suffisso -idrico in -uro: cloruro ecc. ...
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Idrocarburo alifatico insaturo della serie etilenica, di formula generale CnH2n, contenente un doppio legame; detto alchene nella nomenclatura chimica ufficiale. Meno propriamente e più genericamente, [...] .
Generalità
Nomenclatura. - La nomenclatura IUPAC prescrive per questi idrocarburi l’uso del suffisso -ene: si ha così etene, propene, esene ecc. Il suffisso -ilene della nomenclatura tradizionale è ancora talvolta usato, specie per i termini ...
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Nome generico degli alcoli alifatici bivalenti. I vari g. prendono il nome dal radicale idrocarburico cui si considerano uniti gli ossidrili alcolici (g. etilenico, g. propilenico ecc.), o dall’idrocarburo [...] d’origine aggiungendo il suffisso -diolo (etandiolo, propandiolo ecc.). Nella terminologia tradizionale, per indicare che i due gruppi alcolici sono vicini o separati lungo la catena alifatica da uno o più atomi di carbonio si usano le lettere α, β, ...
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Glicidi costituiti da polimeri, formati dalla condensazione di zuccheri semplici (monosaccaridi) o di alcuni loro derivati, quali acidi uronici, amminozuccheri ecc. con eliminazione di molecole d’acqua [...] monomerica (omopolisaccaridi) si indicano in genere aggiungendo al nome del monosaccaride da cui risultano formati il suffisso -ano (per es. xilano, mannano, arabano ecc.); quelli formati da più specie monomeriche (eteropolisaccaridi) sono denominati ...
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Composti chimici derivati dall’ammoniaca per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con altrettanti gruppi acilici del tipo RCO, essendo R un radicale organico. Secondo il numero di atomi di idrogeno [...] inorganici come l’acido solfammico, NH2SO3H, che è la monoammide dell’acido solforico. Le a. sono nominate aggiungendo il suffisso -ammide alla radice del radicale acilico: per es., acetammide (CH3CO)NH2. Le monoammidi di acidi bicarbossilici o di ...
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acidi ipoalogenosi
Andrea Ciccioli
Composti chimici inorganici di formula generale HXO, dove X indica un elemento alogeno (F, Cl, Br, I). In questi composti il numero di ossidazione dell’elemento alogeno [...] ossigeno elementare. Secondo la nomenclatura inorganica moderna, che non fa uso del prefisso ipo- e del suffisso -oso, questi composti andrebbero denominati monossoalogenati di idrogeno oppure acidi monossoalogenici: per es., HClO è il monossoclorato ...
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Composti chimici organici di formula generale R−OH dove R è un residuo saturo o insaturo mentre il gruppo ossidrilico è necessariamente legato a un atomo di carbonio saturo. Secondo la posizione del gruppo [...] of Pure and Applied Chemistry) individua un a. con il nome dell’idrocarburo da cui esso deriva, e al quale si aggiunge il suffisso -olo (o -diolo, -triolo, nel caso che siano presenti due, tre ecc. gruppi alcolici). Molto spesso al posto di questa ...
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In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno. Gli o. metallici (per es., CaO, o. di calcio; FeO, o. di ferro) hanno comportamento basico e sono anche detti o. basici, quelli non metallici (per [...] nomenclatura tradizionale gli o. a valenza maggiore vengono nominati aggiungendo al nome il suffisso -ico per distinguerli da quelli a valenza minore caratterizzati dal suffisso -oso: si ha così l’o. rameoso Cu2O (rame monovalente) e quello rameico ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] respiratorie complete, a sé stanti.
Nomenclatura degli enzimi. - La nomenclatura meno recente degli e. si componeva sostituendo il suffisso asi alla desinenza del substrato. Secondo questa regola l'e. che attacca il maltosio è chiamato maltasi; gli e ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] , e s. anidri, nel caso contrario. Nel caso dei s. binari, il nome del s. viene formato aggiungendo alla specificazione dell’anione il suffisso -uro: per es., cloruro di sodio, NaCl; negli altri casi, la nomenclatura ufficiale prevede l’utilizzo del ...
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suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno...
suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. pass. suffissato, di parola fornita di suffisso;...