INTEGRO, SUPERLATIVO DI
Integro è uno degli aggettivi che formano il superlativo assoluto aggiungendo il suffisso -errimo anziché -issimo
integro ▶ integerrimo
La forma integrissimo, molto rara e [...] tipica del parlato, oggi si riferisce al significato di ‘intatto fisicamente’
Questo lo vendo… è integrissimo! (www.fantaski.it).
Usi
Nell’uso comune il valore di superlativo è molto attenuato, tanto ...
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spregiativo In linguistica, alterazione s., procedimento grammaticale consistente nell’aggiungere al tema di sostantivi e aggettivi un suffisso (in italiano generalmente -accio) che esprime un’intenzione [...] di disprezzo; quindi nome s., o forma s., la parola così derivata ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] flessione ha la capacità di esprimere in modo economico alcuni tipi di significato ricorrenti. Così come in derivazione l’uso di suffissi permette, ad es., di formare nomi di agente a partire da un verbo, secondo schemi ripetuti e produttivi (per es ...
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RE / REGINA
È uno di quei nomi maschili che formano il femminile in modo irregolare con il suffisso -ina, come ➔gallo / gallina, ➔eroe / eroina e zar / zarina.
VEDI ANCHE femminile dei nomi ...
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-ERRIMO, SUPERLATIVI IN
Alcuni aggettivi la cui ➔radice termina con -r formano il superlativo assoluto con il suffisso -errimo (invece di -issimo)
aspro ▶ asperrimo
acre ▶ acerrimo
celebre ▶ celeberrimo
integro [...] (‘onesto’) ▶ integerrimo
misero ▶ miserrimo
salùbre ▶ saluberrimo.
Usi
Nell’uso comune molte di queste forme del superlativo assoluto sono percepite come antiquate e adatte soltanto a contesti formali. ...
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Alternanza non condizionata di vocali, diverse per timbro o quantità, nel vocalismo di una stessa radice o di uno stesso suffisso. È fenomeno largamente documentato nelle lingue sia semitiche sia indoeuropee. [...] e di uguale (o simile) timbro (come ĕ ed ē nel lat. tĕgo/tēgula). I differenti aspetti che una radice o un suffisso assumono per l’alternanza delle vocali si dicono gradi apofonici: nel grado zero si ha assenza di vocale; nel grado normale (o pieno ...
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EROE / EROINA
È uno dei casi di nome maschile che forma il femminile in modo irregolare con il suffisso -ina, come ➔gallo / gallina e zar / zarina.
VEDI ANCHE femminile, forme particolari del ...
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GALLO / GALLINA
È uno dei casi di nome maschile che forma il femminile in modo irregolare con il suffisso -ina, come ➔eroe / eroina e zar / zarina.
VEDI ANCHE femminile, forme particolari del ...
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-ENTISSIMO, SUPERLATIVI IN
Alcuni aggettivi che terminano in -fico, -dico e -volo formano il superlativo assoluto con il suffisso -entissimo (invece di -issimo)
benefico ▶ beneficentissimo
munifico [...] ▶ munificentissimo
maledico ▶ maledicentissimo
benevolo ▶ benevolentissimo
malevolo ▶ malevolentissimo
Alla base di questi superlativi assoluti c’è la conservazione del corrispondente modello latino (beneficentissimus, ...
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suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno...
suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. pass. suffissato, di parola fornita di suffisso;...