maltestista
s. m. e f. (scherz.) In senso figurato, chi è insofferente, infastidito e contrario a qualcosa, con riferimento a un malcontento politico.
• Contro il governo non ci sono solo più Pd, Italia [...] (su cui il ministro [Franco] Frattini spera non sia posta la fiducia), sarebbe pronto un gruppo gemello. (Brunella Bolloli, Libero, 8 novembre 2011, p. 6, Primo Piano).
- Derivato dalla loc. s.le m. mal di testa con l’aggiunta del suffisso -ista. ...
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sansonettiano
agg. Del giornalista Piero Sansonetti.
• C’è un bel sole primaverile e sotto la redazione di «Liberazione» ‒ quotidiano conteso tra la minoranza di scapigliati vendoliani, che hanno dalla [...] , con l’obiettivo di trasformare in museo la casa di Carmelo Bene: fu ira funesta dall’empireo di Vendola, (Marianna Rizzini, Foglio, 4 settembre 2012, p. 2).
- Derivato dal nome proprio (Piero) Sansonetti con l’aggiunta del suffisso -(i)ano. ...
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defalchizzare
v. tr. Contrastare all’interno di un partito politico i falchi, i sostenitori dell’orientamento più drastico e intransigente.
• [Fabrizio] Cicchitto ha parlato di «defalchizzazione», liberazione [...] come [Daniela] Santanchè, [Sandro] Bondi, [Denis] Verdini ma anche [Daniele] Capezzone. (Gabriele Rizzardi, Piccolo, 6 ottobre 2013, p. 5, Attualità).
- Derivato dal s. m. falco con l’aggiunta simultanea del prefisso de- e del suffisso -izzare. ...
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renzianita
renzianità s. f. inv. (iron.) L’essere renziano, di provata fede renziana.
• Mentre molti sostenitori del mio competitor sono impegnati a rimarcare la loro fedeltà alla «renzianità» (sebbene [...] : in modo politicista si pretende di determinare le alleanze in base alla “renzianità” di chi correrà per Palazzo civico» [Monica Cerutti]. (Repubblica, 2 novembre 2015, p. 3).
- Derivato dall’agg. renziano con l’aggiunta del suffisso -ità. ...
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asta
Marco A. Cavallo
In Pg XXXI 18 e con men foga l'asta il segno tocca, vale propriamente " freccia " o " giavellotto " da scagliarsi con balestra. In Pd XVI 153 tanto che 'l giglio / non era ad asta [...] dipartiro / con archi e asticciuole prima elette, ove il vocabolo significa " piccola asta " armata di punta: vale, cioè, " freccia ", " saetta ", da lanciare sia con mano sia con balestra. Il diminutivo assorbe in sé per cumulo un duplice suffisso. ...
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tripadvisorista
s. m. e f. Appassionato dello scambio di pareri e giudizi attraverso il portale web TripAdvisor, che pubblica recensioni di utenti su hotel, ristoranti e località turistiche.
• È qui [...] la coccarda dell’eccellenza, quella dei localini da non perdere. La storia come industria del divertimento. (Simonetta Fiori, Repubblica, 29 marzo 2016, p. 42, Cultura).
- Derivato dal nome proprio TripAdvisor con l’aggiunta del suffisso -ista. ...
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In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di [...] per es., della prima sillaba nel nahuatl, la lingua indigena degli Aztechi: kalli «casa», kakalli «case»), oppure con un prefisso o un suffisso di origine pronominale.
Nella lingua italiana, i nomi e aggettivi maschili in -o e in -e hanno il p. in -i ...
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LEPCHA
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
. La principale popolazione del Sikkim (India Britannica), che rappresenta assai bene il tipo delle genti del versante meridionale del Himalaya, nel quale [...] tíbeto-himalayano della famiglia linguistica indo-cinese.
Non possiede genere grammaticale; ha tre numeri. Il plurale si serve del suffisso -sang, se si tratta di esseri animati, -pang se inanimati; l'ergativo è caratterizzato da -nun, p. es., a ...
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Il termine paretimologia fu coniato dal linguista italiano Vittore Pisani (19672) con l’intenzione di rimpiazzare la più antica denominazione etimologia popolare (traduzione italiana del ted. Volksetymologie [...] dolce», ma si accosta formalmente, cioè a livello fonico e grafico, alla radice lessicale latina liquid- e al suffisso qualitativo -itia. Tale adattamento di una parola fino ad allora sconosciuta alle abitudini foniche del latino parlato suscita un ...
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trascrittoma
s. m. La trascrizione dei geni negli RNA messaggeri (mRNA) di un intero organismo o di un particolare organo, tessuto o cellula a un dato stadio dello sviluppo dell’organismo o sotto particolari [...] e studiando e che hanno costretto i ricercatori a introdurre nel vocabolario una serie di neologismi, che condividono il suffisso «-oma» o «-omica». Sono esempi illustrativi […] il trascrittoma, cioè l’insieme dei geni trascritti, che contribuisce a ...
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suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno...
suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. pass. suffissato, di parola fornita di suffisso;...