bocconizzare
v. intr. (iron.) Assimilare alla visione dell’economia coltivata nell’Università Bocconi.
• L’economista bocconiano (l’Italia è ormai «bocconizzata») riporta in realtà una proposta già avanzata [...] ] Giavazzi riduce a 100 miliardi l’impegno della Cassa non vendendo quote di società pubbliche. (Paolo Cirino Pomicino, Tempo, 5 agosto 2012, p. 3, Primo Piano).
- Derivato dal nome proprio (Università) Bocconi con l’aggiunta del suffisso -izzare. ...
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metadatazione
s. f. La raccolta e la classificazione dei metadati.
• Sarà un lavoro entusiasmante e certosino, che muoverà i primi passi dalla ricerca delle collezioni meno usurate. Digitalizzazione, [...] triestini, ma anche ‒ ha ricordato [Paolo] Possamai ‒ degli italiani che guardano con interesse alle vicende di queste terre. (Piccolo, 14 aprile 2016, p. 38, Gorizia-Monfalcone).
- Derivato dal s. m. pl. metadati con l’aggiunta del suffisso -zione. ...
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Parte del discorso che determina il verbo, non solo, ma, contrariamente alla sua etimologia e alle definizioni unilaterali degli antichi, anche l'aggettivo e, in certi casi, un complemento: ama soprattutto [...] diventa come la forma impersonale od astratta: da un aggettivo si può derivare un avverbio per mezzo d'un determinato suffisso: in greco -ῶς, in latino fra gli altri -ter (audacter), nelle lingue romanze -mente (audacemente), in inglese -ly (truly ...
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I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] a lettino, tettuccio), e più in generale in -tV. Bisogna aggiungere che, se è vero che viene evitata, con tutti i suffissi, la creazione di sequenze omofone, essa non è in genere prevedibile, per cui ad es. abbiamo da un lato alterati come gentetta ...
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Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoria dei [...] o viva una certa situazione o esibisca un particolare comportamento o appartenga ad un gruppo.
L’italiano ha una ricca serie di ➔ suffissi per formare nomi di agente a partire da basi nominali e verbali, anche se non mancano sporadici casi di basi ...
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cedernismo
s. m. Le posizioni sostenute dall’urbanista Antonio Cederna.
• Roma in questi decenni ha gravemente sofferto di un deficit di innovazione. La causa madre di questo ritardo, che ha messo la [...] Cusenza, Messaggero, 24 febbraio 2017, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal nome proprio (Antonio) Cederna con l’aggiunta del suffisso -ismo.
- Già attestato nella Stampa del 26 aprile 1977, p. 3 (Alfredo Venturi), ma con riferimento a Camilla Cederna ...
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conclavario
agg. Del conclave, interno al conclave.
• Francesco si è dato come compito di traghettare tutta la Chiesa cattolica da questa parte. E lo fa. Con lo spirito agonistico di chi anziché farsi [...] sinodalità... (Alberto Melloni, Corriere della sera, 28 dicembre 2015, p. 34, Idee & opinioni).
- Derivato dal s. m. conclave con l’aggiunta del suffisso -ario.
- Già attestato nell’Unità del 13 dicembre 1994, L’Unità 2, p. 3 (Giancarlo Zizola). ...
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scilipotiano
s. m. e agg. Sostenitore del deputato Domenico Scilipoti; di Domenico Scilipoti.
• Scilipoti e gli scilipotiani, che fanno base da Mario, a Piazza delle Coppelle, sono delle buone forchette. [...] genovese è stato automatico. E così pure mettere in guardia i suoi dal letale virus scilipotiano. (Giuliana Palieri, Sicilia, 6 settembre 2013, p. 4, La Politica).
- Derivato dal nome proprio (Domenico) Scilipoti con l’aggiunta del suffisso -(i)ano. ...
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bisignanesco
agg. (iron.) Di Luigi Bisignani, giornalista e faccendiere.
• C’è chi addirittura nega l’esistenza di una questione morale anche nel Pd ‒ cioè nega l’evidenza. E non tanto o non soltanto [...] al paradosso inaudito di un governo che distrugge i beni della nazione per nutrirne il suo personale. (Roberta De Monticelli, Fatto Quotidiano, 9 luglio 2011, p. 7).
- Derivato dal nome proprio (Luigi) Bisignani con l’aggiunta del suffisso -esco. ...
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eurista
s. m. e f. e agg. Chi o che è favorevole all’Euro.
• Attendiamo fiduciosi un’immediata presa di posizione […] da parte di [Angelo Marcello] Cardani (da cui ci attendiamo una valutazione imparziale [...] alla [Antonio] Tajani, [Carlo Azeglio] Ciampi, [Giorgio] Napolitano, [Romano] Prodi e [Mario] Monti. no». (Marco Cremonesi, Corriere della sera, 17 settembre 2016, p. 19, Politica).
- Derivato dal s. m. inv. Euro con l’aggiunta del suffisso -ista. ...
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suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno...
suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. pass. suffissato, di parola fornita di suffisso;...