madiata
s. f. (iron.) Trovata tipica di Marianna Madia, ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione dal 2014.
• Un’altra «madiata», neologismo che sta per «figuraccia alla Madia», da [...] , visto che degli attuali ministri c’è poco da salvare, ma che alla signora Madia sta riuscendo. (Igor Traboni, Giornale d’Italia, 5 agosto 2014, p. 2, Attualità).
- Derivato dal nome proprio (Marianna) Madia con l’aggiunta del suffisso -ata1. ...
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lobbyzzazione
s. f. Influenza politica esercitata in maniera sempre più incisiva da gruppi di pressione esterni al Parlamento.
• i «poteri forti» che sostengono il Premier a Palazzo Chigi (salotti buoni [...] Rai. Il passaggio dalla lottizzazione alla lobbyzzazione renziana non rassicura affatto. (Arturo Diaconale, Giornale, 19 febbraio 2016, p. 8, Interni).
- Derivato dal s. ingl. lobby ‘gruppo di pressione’ con l’aggiunta del suffisso -izzazione. ...
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defilippizzazione
s. f. Influenza esercitata da Maria De Filippi sul ritmo e lo stile di uno spettacolo televisivo.
• Sul piano della composizione del pubblico, la «defilippizzazione» del Festival può [...] una particolare forza attrattiva sul target femminile. (Aldo Grasso, in collaborazione con Massimo Scaglioni, Corriere della sera, 12 febbraio 2017, p. 55, Tv).
- Derivato dal nome proprio (Maria) De Filippi con l’aggiunta del suffisso -izzazione. ...
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giornalettismo
s. m. (spreg.) Giornalismo privo di valore, svilito.
• Desidero dissociarmi da certi titoli giornalistici anche on line che, volendo riguardare me, riguardano solo chi li scrive conscio [...] dello Strega per me liberatoria e basta), «Lo sfogo di Busi», «Busi strilla al telefono» ‒ a me sembrava di aver esultato: (Aldo Busi, Repubblica, 15 giugno 2013, p. 39, R2 Cultura).
- Derivato dal s. m. giornaletto con l’aggiunta del suffisso -ismo. ...
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terzopolistico
agg. Da terzo polo, che fa pensare alla formazione di un terzo polo politico.
• Fabio Granata scrive sul blog la sua ricetta per il dopo Perugia, ma viene subito placcato dalle «colombe» [...] Alessandro Trocino, Corriere della sera, 1° novembre 2010, p. 6, Primo Piano).
- Derivato dalla loc. s.le m. terzo polo con l’aggiunta del suffisso -istico.
- Già attestato nel Corriere della sera del 28 ottobre 1993, p. 25, Economia (Enrico Parodi). ...
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legalese1
agg. Tipico del linguaggio giuridico.
• A questo punto sono scattate le controffensive: una denuncia per circonvenzione d’incapace, la richiesta di perizia sul testamento (che, secondo il legale, [...] le cure e l’assistenza di cui aveva bisogno. (Marco Raffa, Stampa, 2 settembre 2008, Savona, p. 53).
- Derivato dall’agg. legale con l’aggiunta del suffisso -ese.
- Già attestato nella Repubblica del 13 marzo 1994, p. 1, Prima pagina (Furio Colombo). ...
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demauriano
agg. Del linguista Tullio De Mauro (1932-2017).
• Ancora di scuola, un impegno mai dismesso, De Mauro era tornato a occuparsi in seno all’Accademia dei Lincei, come attivo membro del Consiglio [...] strada dunque, anche per il ponte lanciato tra discipline letterarie e scientifiche, ben demauriana. (Luca Serianni, Sole 24 Ore, 8 gennaio 2017, p. 23, Terza pagina).
- Derivato dal nome proprio (Tullio) De Mauro con l’aggiunta del suffisso -(i)ano. ...
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bloggarolo
agg. (scherz. iron.) Tipico dei blog.
• La logomachia italiana è diventata così una battaglia (a volte più, a volte meno scherzosa) fra gerghi, ognuno uscito dall’unico ambito in cui è opportuno [...] apporti giovanilistici, nerd, bloggaroli, con cospicue iniezioni di angloide e deformazioni comiche (volontarie e non). (Stefano Bartezzaghi, Repubblica, 14 aprile 2013, p. 40, R Cult).
- Derivato s. ingl. blog con l’aggiunta del suffisso -arolo. ...
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franceschinismo
s. m. La strategia politica di Dario Franceschini.
• andando a curiosare qua e là tra i corridoi della sede del Partito democratico, quella di Sant’Andrea delle Fratte, a pochi passi [...] » ‒ ismo come dalemismo, come veltronismo, come franceschinismo e come bersanismo ‒ studiato attentamente fino a oggi. (Claudio Cerasa, Foglio, 14 maggio 2010, p. I).
- Derivato dal nome proprio (Dario) Franceschini con l’aggiunta del suffisso -ismo. ...
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personaggificio
s. m. (iron.) Fabbrica di personaggi.
• Non voglio generalizzare. Ma ha ragione [Beppe] Grillo quando dice di voler condividere con altri la genesi delle bufale. Non è meno grave la definizione [...] dei media hanno puntato non dico sulla qualità ma sulle regole basilari e un minimo di pluralismo d’informazione? (Marco Bentivogli, Unità, 7 gennaio 2017, p. 10, Dialoghi).
- Derivato dal s. m. personaggio con l’aggiunta del suffisso -ificio. ...
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suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno...
suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. pass. suffissato, di parola fornita di suffisso;...