SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] quasi sempre uguale a quella del presente) e "forte" (impf. senza suffisso e con vocale diversa da quella del presente); però una delle tre classi Rinascimento, diderivazione soprattutto olandese. I portali, i frontoni e altre forme di decorazione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] poi gli Stati territoriali derivanti o da unione federale di vari cantoni (Tessaglia), o dal predominio di una città su un da otto a cinque, la formazione dell’aoristo passivo con il suffisso -ϑη-). Innovativo da una parte, il greco è invece ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] più schietto e puro del latino. L'origine dotta di molti vocaboli, la derivazione straniera, gli scambî disuffisso, le analogie, le contaminazioni, gli accavallamenti di termini di significato o di forma affini, le neoformazioni, le proclisie, ecc ...
Leggi Tutto
Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] ecc.), e il suffisso -oma indica formazioni tumorali (carcinoma, epitelioma, linfoma, ecc.); la relativa trasparenza del significante che contraddistingue i neologismi per derivazione è alla base della diffusione di composti nominali anche piuttosti ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di suono vocalico o consonantico, finale di prefisso, di radice o di tema con iniziale disuffisso o di desinenza (saṃdhi interno o morfologico), o finale di parola con iniziale di particolarmente - e tracce diderivazioni da sistemi filosofici ( ...
Leggi Tutto
suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno...
derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...