DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] tutta la sua carriera all'intemo del capitolo della cattedrale di Lodi. Ricordato per la prima volta nel 1147 come suddiacono, era prete nel 1153 e nel 1156 canonico del duomo. Studi universitari, compiuti non sappiamo dove, gli valsero il titolo ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] fratelli si sa qualcosa soltanto di Stefano, più anziano di Gian Giorgio e morto prima dell’aprile 1549. Fu prete (suddiacono nel 1528, diacono nel 1535, sacerdote nel 1536), ma lasciò la vita clericale per diventare membro del Consiglio cittadino di ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] smaccato al nepotismo, se si considera che fin dal luglio 1197, oltre il cancelliere Enrico, un altro suo congiunto, il suddiacono Lanterio, era tra i canonici della cattedrale. In ogni caso le difficoltà del L. furono in gran parte causate dalle ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] eremo dell'Avellana, lo nominò cardinale vescovo di Ostia. Il papa lo inviò poi in qualità di legato apostolico, insieme con il suddiacono Raimbaldo, in Francia e nel Sud della Spagna per riordinare la vita del clero e comporre liti insorte tra enti ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] dello stretto legame che unì sempre la vicenda del M. a quella dei fratelli, figli legittimi.
Nel settembre 1455 divenne suddiacono e gli fu conferito, in aggiunta ai benefici ecclesiastici già goduti (l'altare dei Ss. Vitale e Agricola nella ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] Martino V, ottenne presto numerosi benefici, tra cui canonicati a Glandeves, Ferrara, Pisa e Genova. e la dignità di suddiacono pontificio. Nulla si sa invece dei suoi studi. In gioventù aveva partecipato con il padre e i fratelli, alle faide ...
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GRAZIANI (Gratiani, Gratiano), Tommaso (Tomaso)
Francesca Scaglione
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, nel 1553 circa.
L'anno di nascita di questo compositore è desunto sulla base di due notizie: [...] solenne presso il convento dell'Ordine dei frati minori conventuali di Bagnacavallo, il 10 novembre dell'anno seguente divenne suddiacono, e infine il 10 sett. 1575 fu ordinato presbitero.
La sua formazione musicale può dirsi avvenuta durante il ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] per la Bibliotheca sanctorum).
Indubbiamente, la sua "relativa fortuna" romana iniziò con Leone IX, con cui egli divenne suddiacono, probabilmente nei primi mesi di pontificato, e con il quale, tuttavia, avrebbe avuto motivi di dissenso perché il ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] prima testimonianza del collegamento di Ottaviano con la Curia romana è del 1137. In quell'anno, con il titolo di suddiacono, egli compare in Benevento con l'incarico di "rettore della città", attribuitogli dal cardinale Girardo. L'anno seguente fu ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] solenne, dalla presenza di due o quattro ceriferi.
La messa ‘solenne’ richiede la presenza del celebrante, del diacono e del suddiacono in sacris22, di due accoliti e del turiferario e possibilmente di un cerimoniere. Il canto di tutte le parti è ...
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suddiacono
suddïàcono s. m. [dal lat. tardo (eccles.) subdiacŏnus, comp. di sub- e diacŏnus (v. diacono), come traduz. del gr. ὑποδιάκονος]. – Nella Chiesa latina, chierico insignito del suddiaconato, che fino al 1972 era il primo degli ordini...
ministrare
v. tr. [dal lat. ministrare, con gli stessi sign.]. – 1. ant. a. Servire, assistere, aiutare; anche assol.: Quasi ammiraglio che in poppa e in prora Viene a veder la gente che ministra Per li altri legni (Dante); con uso intr. (aus....