CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] papale già subito dopo l'avvento di C.; e, dall'altro, le violente reazioni che seguirono la nomina di un suddiacono della Chiesa di Siracusa, Teodoro, a rettore del patrimonio della Chiesa romana in Sicilia. I risentimenti aumentarono quando il papa ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] del marzo 680 comprendeva: i preti Teodoro e Giorgio, il diacono Giovanni (il futuro papa Giovanni V, 685-686) e il suddiacono Costantino (che diverrà papa Costantino I, 708-715), che erano i legati della Chiesa romana; il prete Teodoro della Chiesa ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] del G., canonista oltre che civilista, poiché, stando ai dati raccolti nel parere, uno dei fratelli, Pietro, era suddiacono e "in sacris constitutus": si fa perciò ricorso alla dottrina canonistica per concludere a favore di Pietro e della sua ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] e nella cornice di cartagloria del Museo regionale di Messina. Per padre Domenico Fabris realizzò (in collaborazione con il suddiacono F. Dominici) nel novembre del 1712 una custodia in vetro con intelaiatura di bronzo dorato (Messina, chiesa di Gesù ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] portato armi, la passione per la caccia, l'accecamento del suo padrino Benedetto, l'evirazione e l'uccisione del cardinal suddiacono Giovanni, filtri d'amore diabolici, l'invocazione di idoli durante il gioco dei dadi, il mancato rispetto degli orari ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] sua figura quella di un nipote, Giovanni, che in età ancor giovanile e ancora impegnato negli studi rivestiva la carica di suddiacono papale e godeva di vari benefici ecclesiastici, nel monastero inglese di St. Alban e, per concessione di Onorio III ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] di Bergoglio (vicino all'odierna Alessandria) G. riuscì a far nominare come successore il proprio collaboratore Goffredo (Gotofredo), suddiacono del clero ordinario, con l'appoggio e il consenso di Enrico IV, che investì il nuovo vescovo. Con questa ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] l'inizio dei rapporti di B. con alcune delle personalità più eminenti della politica ecclesiastica del tempo: il suddiacono Ildebrando in particolare, che una volta divenuto papa Gregorio VII, si rivolgerà alla marchesa di Toscana con un tono ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Curia destinandolo a reggere la nunziatura di Napoli (4 marzo 1690).
Nominato arcivescovo di Cesarea (3 marzo), pur rimanendo suddiacono, e assistente al soglio pontificio (23 marzo), il C. giunse a Napoli il 19 aprile. L'incarico affidatogli non ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] 1145 e nel 1146 soggiornò in Boemia, e in Moravia; nel 1147 operò, poi, in Polonia come legato pontificio il suddiacono Giovanni. Nel 1148 anche il cardinale diacono Guido da Crema - il futuro antipapa Pasquale (III) - si recò in Polonia, passando ...
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suddiacono
suddïàcono s. m. [dal lat. tardo (eccles.) subdiacŏnus, comp. di sub- e diacŏnus (v. diacono), come traduz. del gr. ὑποδιάκονος]. – Nella Chiesa latina, chierico insignito del suddiaconato, che fino al 1972 era il primo degli ordini...
ministrare
v. tr. [dal lat. ministrare, con gli stessi sign.]. – 1. ant. a. Servire, assistere, aiutare; anche assol.: Quasi ammiraglio che in poppa e in prora Viene a veder la gente che ministra Per li altri legni (Dante); con uso intr. (aus....