ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] (I, 2, p. 161), che lo dicono perugino di nascita e membro della famiglia degli Arcipreti (detti più tardi Penna), parenti di Anastasio IV.
Scopo della missione di A. era di decidere la questione del vescovado ...
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ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] del pontefice presso Federico Il in Germania, in uno dei momenti più delicati delle relazioni tra Papato ed Impero. Caro al papa come all'imperatore, egli si adoprò per risolvere alcune gravi questioni ...
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BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] volta in un privilegio da lui stesso emanato, il 9 ag. 1201, in favore di S. Leonardo di Siponto.
La cronologia dell'elezione di B. è incerta: alcuni documenti arcivescovili nei quali è riferita l'era ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] o comunque si sia formato in ambiente romano. Le notizie su di lui derivano in massima parte dall’epistolario di Gregorio Magno, papa dal 590 al 604.
Già difensore della Chiesa romana a Ravenna, come risulta ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] il pontefice Nicola IV (1291), "magister" e canonico della chiesa di S. Donaziano di Bruges nel 1295, e quindi suddiacono (1297) sotto Bonifacio VIII, le sue funzioni si erano fatte più importanti e gli incarichi sempre più impegnativi negli ultimi ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] alla sede papale, il 9 dic. 1233 annunciò al podestà, al popolo e al Consiglio di Piacenza l'invio di G., suddiacono e cappellano, "vir providus et discretus" (Winkelmann, I, p. 515), stimato dal pontefice stesso e dai cardinali per la sua probità ...
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ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] una vacanza di cinque mesi e fu consacrato il 19 ott. 615.
Accolse il patrizio e "cubicularius" Eleuterio, che, inviato da Eraclio in Italia, da Ravenna, ove aveva sedato una rivolta, passava per Roma ...
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INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] personaggio che era già stato legato al vescovo Girelmo, tale Stefano, figlio di Milone detto Emerico (23 maggio 1072); con il suddiacono Guido della fu Roza (18 maggio 1073); infine con un presbitero Giovanni (in una data compresa tra il 1070 e il ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] all’interno della Chiesa milanese una carriera lineare e abbastanza veloce, peraltro scarsamente documentata.
Dopo la prima comparsa da suddiacono il 1° settembre del 1123, quando sottoscrisse il lodo tra i canonici e i monaci di S. Ambrogio (Zerbi ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] (m. 1272; Kamp, 1973, pp. 104 s.; Brentano, 1994, p. 378, n. 43).
Giovanni Luigi Lello (Lello, 1596, p. 33), autore di una pur documentata e affidabile biografia, li ritenne un’unica persona e ne sovrappose ...
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suddiacono
suddïàcono s. m. [dal lat. tardo (eccles.) subdiacŏnus, comp. di sub- e diacŏnus (v. diacono), come traduz. del gr. ὑποδιάκονος]. – Nella Chiesa latina, chierico insignito del suddiaconato, che fino al 1972 era il primo degli ordini...
ministrare
v. tr. [dal lat. ministrare, con gli stessi sign.]. – 1. ant. a. Servire, assistere, aiutare; anche assol.: Quasi ammiraglio che in poppa e in prora Viene a veder la gente che ministra Per li altri legni (Dante); con uso intr. (aus....