DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] . In questo stesso anno, nello spazio di poche settimane tra il maggio e il giugno, fu promosso all'Ordine dei suddiaconi, poi dei diaconi, infine dei preti (conditio sinequa non per passare alla nunziatura di Napoli cui era stato appena destinato ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] dalla concessione graziosa del 18 febbr. 1198, con cui il L. era autorizzato a conferire gli ordini maggiori ai numerosi suddiaconi della Chiesa romana presenti tra il clero milanese. All'inizio di marzo, con il riaprirsi di una delicata fase del ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] n. 204).
Tra il 1163 e il 1164 G. venne incaricato di una legazione in Ungheria, insieme con i suddiaconi Teodino e Vitellio, quindi si occupò di assicurare alla fedeltà papale la provincia ecclesiastica di Ravenna: soddisfatto del suo rappresentante ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] la visita apostolica giunse sino alla Scozia. Le questioni che vennero sollevate a proposito del celibato dei preti, diaconi, suddiaconi e canonici, come anche il fatto che G. - legato papale, ma solo cardinale prete - nel settembre 1125 al concilio ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] cui elezione aveva partecipato, e pertanto egli dev'essere probabilmente identificato in uno dei quattro Benedetti, diaconi o suddiaconi, che parteciparono al sinodo del novembre 963; oppure, se si deve accettare la testimonianza di Flodoardo, in uno ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] il 14 novembre 1182 da due delegati papali, obbligò l’arcivescovo a consentire l’uso di certe vesti liturgiche a suddiaconi e diaconi (Giulini, 18572, VII, pp. 139 s.).
Da metropolita giudicò controversie fra enti ecclesiastici in diocesi di Acqui e ...
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STELLA, Ingeranno
Antonio Tagliente
(Ingiranno, Enguerrand). – Nacque negli ultimi decenni del XIII secolo, in Francia da presunta famiglia aristocratica. Ignoti sono i nomi dei genitori, come anche [...] capitolo cattedrale portò alla creazione di uno statuto, nonché alla suddivisione delle dotazioni da destinare a diaconi presbiteri e suddiaconi (ibid., pp. 416-418, per le quali si confronti Rationes Decimarum Italiae..., a cura di M. Inguanez, 1942 ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] contro Iobino, diacono e abate di Portovenere che doveva essere deposto dalla sua carica e sostituito, contro tre suddiaconi che dovevano essere ridotti alla comunione laica e privati del loro ufficio, e contro Saturo che, deposto dal sacerdozio ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] seguita e secondo la quale i rettori dei diversi patrimonia b. Petri dovevano essere scelti fra i diaconi o i suddiaconi della Chiesa di Roma. Essi costituivano però soprattutto una violazione di antiche e gelose consuetudini, ed un atto lesivo di ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] di un gruppo di chierici giuridicamente sganciati dal clero maggiore della cattedrale – composto da presbiteri cappellani, suddiaconi, accoliti e ostiarii –, ai quali Raterio intendeva attribuire alcuni beni appartenenti alla mensa vescovile e da ...
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lettorato
s. m. [der. di lettore]. – 1. Nella Chiesa cattolica, prima della riforma liturgica, il secondo dei quattro ordini minori, cioè l’ufficio del «lettore», cui spettava, nei primi secoli del cristianesimo, la lettura dei libri sacri,...