La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] la provincia ecclesiastica della "nuova" metropoli veneto-istriana: quando infatti nel 628 Onorio I scelse tra i suoi suddiaconi regionari un tale Primogenio da inviare a Grado con l'ornamento del pallio perché vi fosse consacrato vescovo (141 ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , un diacono, da qualche lettore e da alcuni laici. Si incontravano difficoltà a reclutare sufficiente clero (presbiteri, diaconi, suddiaconi) sia per le leggi imperiali, che impedivano a certe categorie di persone di farne parte, sia per le esigenze ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] Numidia, che la invoca come precedente (Cod. Theod. XVI 2,7). Costantino ordinava che i lettori delle Sacre Scritture, i suddiaconi e tutti gli altri chierici che erano stati chiamati in curia per la iniuria degli eretici, fossero liberati da quell ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] rimase a Roma. Il primicerio dei notai, Surgenzio, continuava a svolgere le sue funzioni a fianco di V.; con i suddiaconi Pietro, Servusdei e Vincenzo, e con i chierici Giovanni, Geronzio, Severino, Importuno, Giovanni alter e Deusdedit, il cui rango ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] preziosa lettera di papa Cornelio (251-53), da cui si sa che il clero romano comprendeva allora "46 preti, 7 diaconi, 7 suddiaconi, 42 accoliti, 52 esorcisti, lettori e ostiari, più di 1.500 vedove e indigenti". D'altra parte il redattore, che è del ...
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lettorato
s. m. [der. di lettore]. – 1. Nella Chiesa cattolica, prima della riforma liturgica, il secondo dei quattro ordini minori, cioè l’ufficio del «lettore», cui spettava, nei primi secoli del cristianesimo, la lettura dei libri sacri,...