Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] Grandi Moschee), mentre in altre regioni quali l'odierno Sudan (con Suakin), Somalia (con Mogadiscio), Kenya (con ġanam) al centro ed un altro in prossimità del limite urbano meridionale; ad Algeri due mercati di granaglie si erano avvicendati l' ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] volte a botte, che si trovano anche nella Tunisia meridionale. Una caratteristica comune a tutte le fortificazioni prese in e Tripolitania da cui partiva anche un percorso per il Sudan attraverso il Sahara. Venne conquistata dai Fatimidi nel 912 e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] l'ambra. L'oro si trovava nell'India occidentale e nell'Africa meridionale, ma anche in Armenia, nell'Altai e nel Tibet. L' 000 cammelli, trasportando oro, sia dall'Africa nera che dal Sudan, ma anche cumino, henna e zucchero. La città rientrava ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] dimensioni di 48 × 42 m circa. Procedendo verso sud, in Sudan, resti di edifici risalenti al 2300-1500 a.C. circa sono raggruppati in quattro blocchi; l'ingresso era posto sul lato meridionale, da cui si accedeva a una sala con colonne e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] da questi importate. L'esposizione segue le linee di costa, prima quella africana dal Sudan alla Tanzania, poi quella asiatica dall'Arabia all'India meridionale (assai meno puntuale è la descrizione delle regioni ulteriori fino alla Malesia). Ai ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] medio (Hassan 1987). Nella Bassa Nubia e nel Sudan centrale i gruppi di cacciatori-raccoglitori-pescatori del VI- assumere il ruolo di principale intermediario tra le regioni africane meridionali e la bassa valle del Nilo. Ciò favorì l'affermarsi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] II millennio d.C., sono infine attestate nell'Etiopia centrale e meridionale (Guraghè, Soddo e Sidamo). Le stele, alte fino a metà del II millennio a.C. nella regione di Kassala (Sudan orientale), al confine con l'attuale Eritrea. Qui gli scavi ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] etiopico, segnalato soprattutto nella regione di Kassala (Sudan orientale) e sparso lungo i margini del Sahara; il sorgo verticillifloro, abbondante nelle savane dell'Africa orientale e meridionale. Quest'ultimo sembra essere stato il progenitore ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] con il formarsi dell'impero musulmano si diffuse in una vastissima area: Spagna, Sahara occidentale, Sudan, Siria, Asia Minore, steppe della Russia meridionale. La selezione e gli incroci produssero inoltre da una parte un animale lento e forte ...
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Kush
Nome che nei testi egiziani, a partire dal Medio Regno, designava la regione a S della seconda cateratta del Nilo (Alta Nubia). K. era inizialmente diviso in varie entità politiche contro le quali [...] poi fino a Kurgus, che segnò il punto più meridionale della penetrazione egiziana. La colonizzazione egiziana, durata circa il loro dominio dal confine egiziano fino alle regioni del Sudan centrale e occuparono l’Egitto per circa un secolo (XXV ...
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