LIBICO, DESERTO (A. T., 113-114)
Emile Félix GAUTIER
Roberto ALMAGIA
Il Deserto Libico è una parte del Sahara, alla quale è rimasto il nome etnico che gli antichi applicavano all'insieme; nome che risultava [...] ed-Din ha portato qualche luce sull'estremo lembo meridionale della regione; ma in generale l'erg si è , dopo la penetrazione degli Anglo-Egiziani dalla valle del Nilo verso il Sudan, sempre meno frequentate: la via da ed-Dākhlah a Selime era stata ...
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TURCASSO (fr. carquois; sp. carcaj; ingl. quiver; ted. Köcher; dal basso greco ταρκάσιον, che ha dato origine tanto a "turcasso" quanto a carquois)
George MONTANDON
Col nome di turcasso s'indica generalmente [...] destra.
La terza zona è costituita da tre regioni staccate: il Sudan centro-occidentale (da Dakar al Lago Ciad), il nord-est dell' Melanesia che pure possiede l'arco. Nell'America Meridionale sono stati segnalati turcassi cilindrici con coperchio e l ...
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GUINEA FRANCESE (A. T., 109-110-111)
Augustin BERNARD
Camillo MANFRONI
FRANCESE Colonia dell'Africa Occidentale Francese, confinante con la Guinea Portoghese, il Senegal, il Sudan e la Costa d'Avorio [...] un tempo la principale ricchezza della colonia, ma non ha potuto vincere la concorrenza del caucciù delle piantagioni dell'Asia meridionale. Gl'indigeni sono stimolati a coltivare il cacao, il caffè, il banano e gli alberi da frutta, come gli ananas ...
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MZĀB (A. T., 112)
Francesco BEGUINOT
B Gruppo di oasi dell'Algeria meridionale, a sud della cosiddetta regione della Chebka e composto dalle oasi di Ghardaïa, la principale, Melika, Beni Isguen, el Ateuf, [...] all'agricoltura, questi Berberi sahariani hanno alcune industrie e molti di essi si dànno al commercio. In antico trafficavano col Sūdān e, tra l'altro, in schiavi. In tempi più recenti, per le mutate condizioni politiche dell'Algeria e per l ...
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MURZUCH (A. T., 113-114)
Attilio Mori
Città del Fezzan (Libia meridionale) e antica capitale della regione. Se ne attribuisce l'origine al santo sceriffo marocchino Sīdī el-Muntasir, capo della dinastia [...] lui fu visitata e descritta da G. F. Lyon e dagli altri viaggiatori che da Tripoli attraverso il Fezzan penetrarono nel Sudan, e principalmente da G. Barth e da H. Nachtigal. Dopo la conquista turca, eretta a capoluogo del caimacanato del Fezzan, la ...
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NIGER, Colonia del (Colonie du Niger; A. T., 109-110-111)
Augustin Bernard
Colonia dell'Africa Occidentale Francese (superficie 1.247.350 kmq.), confinante col Sudan Francese, con la Costa d'Avorio, [...] eruttive, raggiunge l'altezza di 1400 m. Soltanto una striscia di territorio larga circa 150 km., nella parte meridionale della colonia, presenta una stagione delle piogge ben definita e possiede qualche valore economico: è una regione di pascoli ...
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RICHARDSON, James
Attilio Mori
Esploratore africano, nato a Boston (Lincolnshire, Inghilterra) il 3 novembre 1806, morto a Unguratona nel Bornu (Africa centrale) il 4 marzo 1851. Avviato per la carriera [...] e sottopose al governo britannico il piano di una più vasta spedizione per riconoscere le condizioni del Sahara meridionale e del Sudan ai fini sempre dell'abolizione della tratta. La proposta fu accolta, e fu accettata anche la partecipazione degli ...
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GORDON, Charles George
Luigi Villari
Generale britannico, nato a Woolwich il 28 gennaio 1833. Ufficiale del genio nel 1852, partecipò alla guerra di Crimea, dove fu ferito. Nel 1860 fu inviato in Cina [...] contro i ribelli T'ai-p'ing che devastavano la Cina meridionale. Il G. prese il comando di un piccolo esercito cinese una rete di comunicazioni. La sua autorità fu estesa anche al Sūdān, al Darfur e al litoriale eritreo. Dimessosi per ragioni di ...
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MASSAJA, Guglielmo, cardinale
Enrico Cerulli
Nato l'8 giugno 1809 in Piovà d'Asti, il M. entrò nel 1825 nell'ordine dei cappuccini; e nel 1846 fu consacrato vescovo e inviato in Etiopia a fondare il [...] dopo un pericoloso e faticosissimo viaggio attraverso l'Egitto e il Sudan da cui per la via di Gondar aveva potuto passare in percorrendo per primo la via allo Scioa per la Dancalia meridionale, fu trattenuto da Menelik alla sua corte. Colà egli per ...
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SCIANGALLA (amarico Šānqellā)
Enrico Cerulli
Gli Abissini dànno il nome generico di sciangalla alle popolazioni nilotiche e negre abitanti sui confini fra il Sudan e l'Etiopia. Poiché tali popolazioni [...] quanto erroneamente viaggiatori abbiano specificamente applicato il nome di sciangalla a diversi popoli dell'Etiopia occidentale o meridionale.
Il nome sciangalla deriva da quello della popolazione sudanese dei Banū Sẖanqūl della media valle del Nilo ...
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