Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] poi il sorgo, il miglio a candela, il fagiolo con l'occhio (Sudan), il sesamo, diversi tipi di cavolo, rape, cotone, e altri ortaggi che anche l'esplosione demografica nei paesi del Sud ne è risultata parzialmente favorita.
La domesticazione degli ...
Leggi Tutto
Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] di questi casi: gli Arabi chiamarono Sudan il territorio occidentale a sud del Sahara, con una parola che C.) genti elleniche colonizzarono la Sicilia ed estese aree costiere del Sud Italia dove l’uso del greco come lingua di cultura perdurò a ...
Leggi Tutto
L’oro blu: la battaglia per l’acqua
Giorgio Cancelliere
Kofi Annan, ex segretario generale dell’ONU, ha previsto che l’accesso alle risorse idriche e il loro controllo potranno essere una tra le cause [...] Arabia Saudita, Siria e Turchia). La diga di Atatürk nell’Anatolia sud-orientale, la più grande in Turchia e la sesta nel mondo, delle acque del fiume, senza il consenso di Egitto e Sudan, che da parte loro rivendicano diritti storici sulle acque del ...
Leggi Tutto
Cultura
Francesco Remotti
Dal latino cultura, derivato di colere, "coltivare", il termine ha acquisito, oltre all'accezione di 'coltivazione' (rispetto alla quale però prevale in italiano la forma coltura), [...] decisiva, più ancora del linguaggio. "Per i nuba del Sudan solo la capacità di decorarsi è il proprium specificamente umano p. 197). Cardona cita Lévi-Strauss a proposito dei caduveo del Sud del Brasile, i quali si ornano il viso con pitture facciali ...
Leggi Tutto
Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] di Kassem che abbatté la monarchia hashimita; Tunisia, Marocco e Sudan fino all’indipendenza nel 1956; l’Algeria fino all’indipendenza . Le politiche di spartizione europee si ripercossero presto a sud. Dopo la prima guerra arabo-israelana (1948), la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] morsa attraverso le Ardenne poi, aggirando la linea Maginot, dilaga verso sud e verso Parigi. In meno di un mese, tra maggio e II di Savoia, penetra, con qualche successo, nel Sudan e nella Somalia britannica. Presto tuttavia la controffensiva ...
Leggi Tutto
Ecumenismo
Günther Gassmann
Sommario: 1. Fondamenti e significati del concetto. 2. Ecumenismo della comune testimonianza e del comune servizio. 3. Ecumenismo della fede comune. 4. La partecipazione [...] intera terra abitata; il crescente divario economico tra il Nord e il Sud del mondo, e la conseguente sudditanza in cui versa quest'ultimo; Azerbaigian, Georgia, San Salvador, Irlanda del Nord, Sudan e, soprattutto, nell'ex Iugoslavia. In futuro essa ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] m2 di superficie costruita, 80.000 posti fissi, 11.000 posti temporanei. Da nord a sud è lungo 333 m e da est a ovest 294 m. È alto 69 m, questione. Ma le relazioni di Pechino con regimi come il Sudan o Myanmar erano un’altra storia. In qualche modo l ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] alla valle dell'Indo, dall'Asia centrale al Sudan, implicando contatti (magari mediati) e conoscenze geografiche mare inferiore", chiusa a nord-est dal Tauro e dagli Zagros e a sud-ovest dal deserto siro-arabico. Su questa vallata s'imposta lo schema ...
Leggi Tutto
CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] africani (dal litorale settentrionale, dalla Nubia, dal Sudan e dall'Etiopia), iracheni, persiani, transoxiani, cupolato in corrispondenza del miḥrāb. Agli angoli nord-ovest e sud-est si innalzavano due poderosi minareti che inquadravano, per la ...
Leggi Tutto
cuscita
agg. e s. m. e f. [dall’ebr. Kūsh, tratto da Kūsh, nome del primogenito di Cam] (pl. m. -i). – 1. Appartenente all’antica popolazione dei Cusciti, che ebbe la sua sede nell’Africa nord-orientale, a sud dell’alto Egitto. 2. Nella seconda...
nigrizia
nigrìzia s. f. [dal lat. nigritia, con il sign. 1]. – 1. letter. raro. Negrezza, nerezza. 2. Appartenenza alle popolazioni nere dell’Africa; la loro condizione culturale (cfr. negritudine). Nella cartografia dei secoli 18° e 19° dell’Africa,...