CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e ospitale si fu Lamartine; e meglio intendere le cose d'Italia mi parve Quinet" (Scr. stor., IV, 4). Si chiuse pp. 173-188; L. Ambrosoli, C. e i problemi del territorio, in Nord e Sud, XXI(1974), pp. 80-94; C. De Seta, Città e territorio in C. C ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] Francia, il Portogallo, gli Stati americani, la Spagna, l'Italia e (fino al 1918) la Germania - nazioni tutte a Indocina e in Marocco. Altrove, specialmente in tutta l'Africa a sud del Sahara e nella zona del Pacifico, la penetrazione economica e i ...
Leggi Tutto
Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] lamentati la natura discrezionale e l'uso clientelare nelle regioni del Sud.
Il problema della qualità dei servizi pubblici e della spesa assistenziale non viene sollevato solo in Italia; le due critiche fondamentali sono da un lato (servizi) l ...
Leggi Tutto
Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] questa graduatoria con 353 dollari), la Germania (240 dollari), l'Italia (222 dollari), la Svezia (216 dollari), gli Stati Uniti (197 i paesi in via di sviluppo spicca ancora la Corea del Sud, che presenta un consumo pro capite di MPMI della seconda ...
Leggi Tutto
Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] del continente (l'area comprende gran parte della Germania occidentale e dell'Olanda, il Sud-Est e il Nord-Ovest della Francia, il Nord d'Italia, il Sud-Est dell'Inghilterra). Man mano che aumenta la distanza da queste regioni cresce il tasso ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] lungo le coste del Mare del Nord, nella Frisia, nel sud dell'Inghilterra, nei Paesi Scandinavi.
Gilda, in origine, è 1872.
Catinella Schifani, G., Corporazioni d'arti e mestieri, in Digesto italiano, vol. VIII, Torino 1926, pp. 923-945.
Coornaert, É ...
Leggi Tutto
Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] non possono, comunque, non colpire i casi della Corea del Sud e di Formosa che, nell'arco di un trentennio, partendo da quello dei paesi a più alta protezione (Germania e Italia). Non è qui possibile effettuare una rassegna esauriente delle numerose ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] suo antico ruolo di collegamento fra Nordest e Sud di Europa. Per quanto riguarda le questioni estratto; I. Einaudi, L. E. esule in terra elvetica, in Rivista del personale della Banca d'Italia, IV (1964), 4, pp. 2-12; G. Busino, L. E. e la Svizzera, ...
Leggi Tutto
Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] a quello empirico, si può precisare quanto segue.
1. In Italia e in Gran Bretagna la quota profitti ha mostrato una tendenza a (152,6 milioni) che al nord (123,4 milioni) e al sud (116,1 milioni), ed è più elevata per i lavoratori autonomi (251 ...
Leggi Tutto
L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] imposti dal Codice albertino del 1837 esteso al Regno d’Italia. Esso riservava l’esercizio del credito a ditte e società urgenza di assicurare i pagamenti alle truppe impegnate nel Sud e all’amministrazione pubblica portò al compromesso di aprire ...
Leggi Tutto
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...