IMMIGRAZIONE
Ester Capuzzo
Per i. s'intende l'entrata, lo stabilimento e l'inserimento provvisorio o permanente di individui e masse di individui in paesi diversi da quelli d'origine. Il fenomeno, caratterizzato [...] cittadinanza italiana.
Nel giro di poco più di un decennio l'Italia è passata da paese a forte emigrazione (sono stati circa 26 242.089 nel Nord, 255.580 nel Centro, 80.143 nel Sud, 60.469 nelle isole, pur stimando ancora una presenza sommersa ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] non solo arrivò al Tago, sibbene portò la propria corte più a sud, in Oviedo; fu in relazioni con Carlo Magno; con l'aiuto dell e in specie di Carlo III (1759-88), al quale la dimora in Italia come re di Napoli e di Sicilia (1734-59), aveva dato una ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] 30% delle terre emerse (circa 68 volte la supeificie del regna d'Italia). La popolazione totale ammontava il 1° gennaio 1933 a 166;3 milioni di Pietro il Grande l'aprire alla Russia le vie del sud e dell'ovest.
In un primo tempo, la sua attenzione ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Il padre Matteo Ricci e la sua opera geografica, in Riv. geogr. ital., 1918-20. Per i gesuiti in Oriente di questo periodo v. Peh-hai) e Kwang-chow wan. La costa è bagnata dal mare del Sud (Nan hai) e dal Golfo del Tonchino. Notevole fra le isole in ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] area non è stata ancora completamente sottoposta alle colture. In generale al sud lo è più che al nord. Nel Kyūshū, ad es., il mondiale (il 22% spetta alla Cina, il 16% all'Italia); il maggiore cliente sono gli Stati Uniti, dove la seta giapponese ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] la fibra di canapa, al 6° (dopo l'U. R. S. S., l'Italia, la Romania, la Iugoslavia e la Corea). Altre colture di una certa importanza sono quelle 700 a. C.). - Nel I periodo la parte sud-occidentale della Polonia è occupata dalla cultura di Unĕtice, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] fine al dominio longobardo, questi non esitò a richiamare in vita il patto di Kiersy, promettendo alla Chiesa quasi tutta l'Italia peninsulare, a sud della linea fra le foce della Magra e l'Adriatico.
Lo Stato della Chiesa da Adriano I a Gregorio VII ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , giacché i barbari trovando, a partire dal sec. IV, un insuperabile ostacolo alla loro avanzata verso sud, scivolarono dietro la linea dei Balcani verso l'Italia e la Gallia ponendosi fra l'Occidente e l'Oriente.
L'impero d'Oriente da Teodosio a ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] . La civiltà romana, che era già sempre stata di più debole impronta che nell'ovest o nel sud, continuamente fecondati dalla Gallia e dall'Italia, non venne certo del tutto annientata nel nord e nel nord-est: fattore decisivo fu però l'immigrazione ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] Tibisco: il Someş al nord ed il Mures al sud si dividono i bacini d'impluvio.
Il Someş è gt; şt; cl + voc., e gl + voc. dànno rispettivamente k e g come in italiano, ecc.). Il rotacismo di n è, secondo alcuni autori, proto-romeno (cfr. Puşcariu, Zur. ...
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sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...