Giurista, nato il 1° giugno 1866 a Cologna Veneta, morto a Torino il 29 dicembre 1923. Fu professore a Camerino (1894), Urbino (1897), Siena (1900), ordinario a Modena (1903) e a Torino (1918). Come scrittore [...] , a cura di M. Sarfatti, Torino 1929, voll. 2). Altre opere: L'eredità giacente nel diritto romano e moderno, Torino 1891; La successione nel possesso negli atti tra vivi, in Riv. ital. per le sc. giur., 1894-95; Il diritto subbiettivo e la legge ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] nel 1858 fu premiato dall'Accademia reale di Bruxelles per una memoria in lingua francese, sulla Philosophie du droit de succession ou Essai sur la véritable origine de ce droit (Bruxelles 1861).
Si trasferì, quindi, a Milano, per esercitarvi la ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] o per la sua efficacia, per quegli atti per i quali la legge richiede l’inserzione in pubblici registri: successioni, trascrizioni e iscrizioni ipotecarie, separazione degli immobili del defunto da quelli dell’erede, brevetti e marchi, matricole e ...
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TRABUCCHI, Alberto
Ester Capuzzo
Giurista, nato a Verona il 26 luglio 1907. Allievo di A. Ravà, si laureò in giurisprudenza all'università di Padova, dove iniziò a insegnare come assistente presso la [...] (1992-93). È, inoltre, autore di importanti contributi in materia di filiazione, di adozione, di diseredazione, e di successioni ereditarie. Tra gli scritti civilistici vanno menzionati anche i saggi sui beni e la proprietà, come La stima dei beni e ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] , siglate "Hubertus", della Biblioteca dell'Escorial (Dolezalek) in materia principalmente, ma non solo, di diritto delle successioni e delle obbligazioni, possono con maggior sicurezza essere attribuite al F. in base alla provenienza: la biblioteca ...
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BIONDI, Biondo
Carlo Alberto Maschi
Nato a Bronte (Catania) il 12 nov. 1888, da Leonardo e da Antonella Pastanella, si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1910. Formatosi alla scuola di Salvatore [...] puntualizzato nel volume Le servitù prediali nel diritto romano, ibid. 1946; in tema di successioni, il trattato Successione testamentaria e donazioni, Milano 1943, che svolge sistematicamente e in maniera approfondita questo settore; infine ...
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RESCIGNO, Pietro
Ester Capuzzo
Giurista, nato a Salerno il 15 gennaio 1928. Laureato in giurisprudenza nel 1948, libero docente nel 1951, ha vinto nel 1953 la cattedra di Diritto civile e ha insegnato [...] codificazione del 1942 in alcuni settori e le trasformazioni anche radicali compiutesi in altri.
Tra le sue opere va anche ricordato il Manuale del diritto privato italiano (1973; 19919) e il volume da lui curato su Successioni e donazioni (1994). ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] materie affrontate la presenza costante del giovane professore. E se, nella fase iniziale di stesura del libro sulle successioni, questa poteva essere giustificata proprio dai suoi studi in materia, dopo non vi fu questione politicamente delicata e ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] di famiglia tra il criterio della cittadinanza e quello del domicilio, e per i rapporti patrimoniali (specialmente in materia di successione) tra il criterio della legge personale e l'altro della situazione dei beni (soprattutto per gl'immobili). Il ...
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Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] autorità governativa, attribuendo i beni ad altri enti che abbiano fini analoghi». Tale devoluzione, assimilabile ad una successione mortis causa a titolo particolare, incontra secondo la prevalente dottrina dei precisi limiti nel caso di indicazione ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...