COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] monofore rettangolari profondamente strombate e concluse da ampia ghiera; il culmine dei cleristori è valorizzato da una successione continua di archetti ciechi. La decorazione scultorea è piuttosto limitata ma di notevole fattura e di esecuzione ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] in cui il rotolo era in uso si potevano avere serie più o meno lunghe di papi e di vescovi, più successioni imperiali, principi e conti di dinastie o dominazioni diverse, toccava al diacono, mentre recitava l'orazione, ricordare o leggere mediante l ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] e di approfondimento della civiltà mediterranea: Roma, la Grecia, la Campania, vicende storiche e politiche, cataclismi vulcanici e successioni dinastiche hanno fatto di questo museo il più prezioso deposito che la civiltà dell'Italia antica ci abbia ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] e vaste come la montagna, l'orrido, la falesia, la foresta, l'oscurità, la profondità, l'infinità, il vuoto, la successione e l'uniformità, il non finito, la luce, la magnificenza degli edifici, il suono e lo strepito, la subitaneità, costruiscono ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] .
Non si può essere precisi sulla datazione di questo edificio; gli ultimi rilevamenti delle strutture e delle successioni stratigrafiche fanno pensare a una collocazione nella tarda età costantiniana, forse con conclusioni dopo il 337.
Antiochia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] fino a 10 km². Le piattaforme vennero costruite durante varie fasi, con strati di suolo quasi sterile e successioni di superfici sottili. Gruppi di urne fittili (tra 50 e 200) sono stati rinvenuti in vari livelli, apparentemente corrispondenti ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] mentre per l'Impero romano non è ancora stata fatta.
Nella descrizione dei vasi di bronzo, d'argento e di vetro, nella successione e l'ordinamento dei tipi, ci atterremo in quanto segue all'opera dello Eggers, Der Roemische Import (v. bibl.), e alla ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...