La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] 8C. cost., ord. 9.1.2012, n. 7.
9C. cost., n. 335/2009.
10 Bianca, C.M., Diritto civile, II, Famiglia e successioni, Milano, 2002, 20 ss.
11V. circ. Min. interni n. 33/2012.
12Al riguardo, Ferrando, G. Famiglie ricomposte e nuovi genitori, in Auletta ...
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Giurista italiano (Villazzano, Trento, 1922 - Milano 2001). Prof. univ. dal 1951, insegnò diritto civile a Trieste e, dal 1954, nell'Univ. cattolica di Milano; socio nazionale dei Lincei (1977). Nominato [...] di risultato e obbligazioni di "mezzo" (1954); Successioni per causa di morte, parte speciale: successione legittima (1961); Successioni per causa di morte, parte speciale: successione necessaria (1967); Lezioni sul contratto di lavoro (1971 ...
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Arzela
Arzelà Cesare (Santo Stefano di Magra, La Spezia, 1847 - 1912) matematico italiano. Dopo gli studi presso la Scuola Normale di Pisa, fu professore ordinario di algebra a Palermo e di calcolo a [...] Bologna. I suoi principali contributi riguardano le funzioni di una variabile reale e le loro successioni. In particolare, determinò la condizione necessaria e sufficiente per la continuità della somma di una serie di funzioni continue e un criterio ...
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Trust, vincoli di destinazione e fisco
Stefano Olivieri
Recenti ordinanze della sezione tributaria della Corte Suprema di cassazione (24.2.2015, nn. 3735 e 3737; 25.2.2015, n. 3886) hanno ravvisato [...] il trust, in Il Sole 24 Ore, 8.3.2015; Laroma, J.P., La costituzione del trust di scopo sconta l’imposta sulle successioni e donazioni?, in Corr. trib., n. 19/2014, 1477; Torroni, A., Vincoli di destinazione ex art. 2645 ter c.c.: un tentativo di ...
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Operazione con la quale si associano in unico complesso i diversi elementi costitutivi di un dispositivo, di un meccanismo, di una macchina, di una struttura ecc.
Cinema
Fase conclusiva della lavorazione [...] di un film, mediante la quale con le varie inquadrature girate in corso di ripresa vengono formate successioni di sequenze che, unite insieme a loro volta, costituiranno il film nella sua forma definitiva. Il m. si effettua in base a criteri di ...
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Matematico italiano (Palermo 1880 - ivi 1947). Prof. di analisi matematica nell'univ. di Catania (1911-23), quindi in quella di Palermo. Ha portato notevoli contributi alla teoria dei numeri, alla teoria [...] dei gruppi e dei corpi numerici. Insigne cultore di logica matematica: per evitare il postulato di Zermelo, ideò la teoria delle successioni di insiemi, che fu poi largamente usata dai cultori della teoria delle funzioni di variabile reale. ...
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Hilbert, David
Hilbert ⟨hìlbërt⟩ David [STF] (Königsberg 1862 - Gottinga 1943) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1895); socio straniero dei Lincei (1903). ◆ Azione di H.-Einstein: v. gravità [...] quantistica: III 79 e. ◆ Cubo di H.: particolare sottoinsieme in uno spazio di H. a infinite dimensioni, costituito dalle successioni tali che 0≤xi≤2-i, con i=1,2,...; è il prototipo di insieme compatto in uno spazio infinitodimensionale. ◆ ...
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successione di funzioni puntualmente convergente
successione di funzioni puntualmente convergente in un insieme E, successione di funzioni {ƒn(x)} definite in E, convergente in ogni x ∈ E. La successione [...] funzioni {ƒn(x)} converge puntualmente a ƒ(x), funzione anch’essa definita in E, se si ha:
Si osservi che questa proprietà coinvolge successioni numeriche perché coinvolge i valori di ƒn(x) e di ƒ(x) calcolati in corrispondenza degli elementi di E. ...
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Nel Medioevo, appartenente a una classe sociale che, costituita nel Basso Impero da schiavi adibiti ad arti e mestieri, raggiunse in seguito una condizione di semilibertà. Negli editti longobardi i m. [...] erano considerati come semiliberi. Erano sottoposti a limitazioni nella loro capacità giuridica in relazione sia a rapporti familiari e successioni, sia ai rapporti d’obbligazione. Potevano essere donati e alienati. In Italia il nome scomparve nel 14 ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] che deve procedere o registrare certi atti dello stato civile (art. 363, 379, 384 cod. civ.), il luogo di apertura delle successioni (art. 923 cod. civ.), il luogo dove è da farsi il pagamento (art. 1249 cod. civ.), ecc.: al concetto di domicilio ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...