CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] 4 marzo 1921).
Della sua intensa attività parlamentare va ricordata la presentazione dei disegni di legge relativi alla tassa sulle successioni e sulle donazioni, al trattato di pace di San Germano, di cui fu anche relatore (Atti parlamentari, Camera ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] , come rilevò Galeotti nel Discorso introduttivo agli stessi, "le parti più astruse e sottili del diritto (successioni, obbligazioni, donazioni) si vedevano semplicizzate e accomodate alla capacità di ognuno". Le Conclusioni criminali erano invece ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] morta, i figli cresciuti in fretta, la nuora che fa da padrona - a puntigliose ricostruzioni di intricate successioni patrimoniali. Un brogliaccio (una ventina di grandi fogli pergamenacei fittamente riempiti), per il quale val la pena spendere ...
Leggi Tutto
MISTRALI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
– Figlio di Francesco e di Anna Manganelli, nacque a Parma il 3 luglio 1780.
Di famiglia umile (il padre era calzolaio, la madre casalinga), era molto giovane [...] sua italianità: così partì da lui l’impulso a introdurre nel Codice il principio della pari condizione della donna nelle successioni intestate. Il principio passò, ma questo non fece che scatenare la controffensiva del governo di Gabinetto il quale ...
Leggi Tutto
PATERNÒ, Gualtiero
Andrea Romano
– Figlio di Giovanni il Vecchio, maestro razionale e vicario generale del Regno di Sicilia, nacque nella seconda metà del Trecento e si addottorò a Padova attorno al [...] allo Speciale, Paternò fa un’esposizione cronologica della normativa, della giurisprudenza e della dottrina sulle alienazioni e successioni feudali. Prima, dice il giurista, c’erano le norme dei libri feudorum, il diritto comune feudale, poi ...
Leggi Tutto
GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] dei tributi sulle società per azioni, ibid., XLVII [1917], pp. 409-454), l'imposta di successione (La riforma dell'imposta progressiva sulle successioni qual era nel progetto Giolitti e come dovrebbe essere, in Critica sociale, XX [1910], rist. in ...
Leggi Tutto
BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] volumi del suo trattato (Le persone,Padova 1931; La Famiglia,ibid. 1933; I diritti sulle cose,ibid. 1933; Le successioni,ibid. 1935; Le obbligazioni,ibid. 1937), che, nella loro stessa regolare progressione di data, fanno risaltare la precedente ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] diffinitivae, Faciendo eum ire et redire, f. 184vb). Ricorda anche di essere stato avvocato in una causa di successione, difendendo gli interessi di un plebeo contro il potente Gasparino dei Visconti (Forma iuramenti testium. Protestante, f. 120va ...
Leggi Tutto
TIVARONI, Jacopo
Massimo Paradiso
TIVARONI, Jacopo. – Nacque a Padova il 15 marzo 1877 da Carlo e da Marianna Keller Foscarini.
Il padre (v. la voce in questo Dizionario), dalmata di nascita, era stato [...] Pantaleoni (Dell’ammontare probabile della ricchezza in Italia, Roma 1884), basato sui valori trasferiti per successione ereditaria da ciascuna generazione. In particolare, Tivaroni aveva riportato le variazioni della ricchezza nazionale su medie ...
Leggi Tutto
ZAMBRA
Paola Nardone
– Famiglia di mercanti attivi in Abruzzo alla metà del XVII secolo.
Defendente, nato nel 1637 a Careno, in provincia di Como e morto a Chieti nel 1721, orfano dall’età di dieci [...] dal 1806 le riforme napoleoniche che sconvolsero la società napoletana, smantellarono anche l’intero sistema delle successioni ereditarie, introducendo il principio dell’uguaglianza dei figli di fronte all’asse ereditario, indipendentemente dal ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...