FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] all'equità per il beneficio della separazione in sede di diritto positivo, in contrapposizione e a differenza della successione o confusione o passaggio dei debiti in base al cosiddetto universum ius. Analoga disapprovazione è rivolta alle tendenze ...
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equazione
equazione uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili, dette incognite dell’equazione. Per esempio, le equazioni x + 1 = 3 e x 2 − 5x + 6 = 0 hanno una incognita, mentre [...] il calcolo approssimato delle soluzioni di un’equazione: generalmente si ricorre a procedimenti iterativi consistenti nella costruzione di successioni numeriche convergenti a esse, come per esempio nei casi del metodo di → Newton, del metodo delle ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] attività di docente, è da notare che proprio come autore d'uno studio che ebbe subito vasta risonanza, quello sulle successioni feudali, nel 1585 fuchiamato a ricoprire anche la cattedra "de usibus feudorum", che, istituita nel 1522 e abolita subito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio d’alto lignaggio e artista estroso, Carlo Gesualdo coltiva la musica per proprio [...] l’annessione del Ducato allo Stato pontificio, poiché il duca non ha eredi; per sostenere le speranze di successione ha bisogno dell’appoggio del cardinale Gesualdo). Ferrara, all’epoca, è sede dell’accademia musicale più aristocratica ed esclusiva ...
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MARINONI, Girolamo
Vittorio Bolcato
– Nacque a Fossombrone, come egli stesso dichiara nel suo primo libro di mottetti, intorno al 1590. Non è noto con quale maestro seguì gli studi musicali e quando [...] )» rappresentano le «primitie delle mie fatiche».
I mottetti sono composti nella «seconda prattica». La numerica del basso continuo è riservata alle successioni 3-4-3, 6-5 e 7-6. La settima è sempre preparata, il cromatismo è molto sobrio e non sono ...
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LERCARI (Lercaro), Angelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova intorno al 1500.
È problematica l'identificazione di due coetanei omonimi, nati entrambi nel 1500 circa e ascritti [...] Genova, a causa della repentina partenza dell'imperatore. Il L., incaricato altresì di risolvere alcune minori pendenze insolute (successioni, rappresaglie, risarcimenti) per conto della Repubblica e di privati e con uno stipendio annuo di 500 scudi ...
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spazio vettoriale
spazio vettoriale da un punto di vista intuitivo, insieme dei vettori geometrici dell’ordinario spazio euclideo tridimensionale, tra i quali è definita l’operazione di addizione, mediante [...] e2 = (0, 1, …, 0), …, en = (0, 0, …, 1).
Un esempio di spazio vettoriale di dimensione infinita è fornito dallo spazio delle successioni di numeri reali, in cui le operazioni sono definite come sopra, per ogni valore dell’indice.
Indicati con U e W ...
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Edoardo I.
Eric R. Vincent
- Re d'Inghilterra (n. 1239, incoronato nel 1272, m. 1307), menzionato da D. in Pg VII 132 come eccezione al più frequente fenomeno del declino della stirpe (Rade volte risurge [...] un uomo sano e forte come E. fu un gran bene per l'Inghilterra, e D., considerando le difficoltà cagionate dalle successioni fra i regnanti, ha creduto bene di accennare a questa come a una delle notevoli eccezioni al più comune declino delle stirpi ...
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deduzione
deduzione in logica, termine indicante il rapporto di derivazione che in un ragionamento lega la conclusione alle premesse. Poiché la deduzione ha carattere formale, prescinde cioè dal contenuto [...] consente di evidenziare le assunzioni coinvolte. Sfruttando questi sistemi, in cui al posto di singoli enunciati sono esaminati i rapporti fra successioni di formule, Gentzen riuscì a ottenere alcuni importanti risultati (→ sequenti, calcolo dei). ...
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Nel diritto civile, l’errore costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano viziati o da [...] errore, purché ci sia stato disconoscimento ai sensi dell’art. 233 c.c., se la gravidanza è stata portata a termine. Nelle successioni mortis causa l’errore non ha effetto in tema di accettazione dell’eredità (art. 483 c.c.), mentre può determinare l ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...