Matematico italiano (Palermo 1880 - ivi 1947). Prof. di analisi matematica nell'univ. di Catania (1911-23), quindi in quella di Palermo. Ha portato notevoli contributi alla teoria dei numeri, alla teoria [...] dei gruppi e dei corpi numerici. Insigne cultore di logica matematica: per evitare il postulato di Zermelo, ideò la teoria delle successionidi insiemi, che fu poi largamente usata dai cultori della teoria delle funzionidi variabile reale. ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] portato l’applicazione indiscriminata del metodo comparativo. Più che sull’ipotetica successione cronologica di tipi universali, l’interesse degli studiosi si focalizzò così sul funzionamento della f. e sulle norme che regolano l’appartenenza a essa ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] nozioni di convergenza e di limite (per successioni o, più in generale, per insiemi provvisti di un di Gauss, e il suo studio è di grande interesse per la caratterizzazione dell’o. ω; tra l’altro esso consente di introdurre la nozione difunzione ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] con i valori assoluti dei suoi termini. C. di una serie difunzioni Si dice che una serie difunzioni (di variabile complessa) definita da ∑∞r=1 ur (x) è convergente in un punto x0 e che S (x0) è la sua somma se la successione sn (x0) = ∑nr=1 ur (x0 ...
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Araldica
Le p. sono divisioni dello scudo mediante una o più linee orizzontali, verticali, diagonali o per mezzo di linee convergenti, al fine di creare campi diversi per accogliere stemmi o figure a seguito [...] 1. Se gli addendi si considerano prescindendo dall’ordine, le p. coincidono con i coefficienti di serie esponenziali, dette anche funzioni generatrici della successione delle partizioni. Così, dette p(n) le p. di n con parti non ripetute e p′(n) le p ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] in una successione d'intervalli di lunghezza complessiva comunque piccola - fy′y′ (x, y0 (x), y0′ (x)) ≥ 0 (≤ 0), ed anche E (x, y0 (x); y0′ (x), y′) ≥ 0 (≤ 0), per tutti gli y′, dove è
La E (x, y; y′, ç′) è chiamata la funzionedi Weierstrass ...
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Algebra moderna. - L'"algebra moderna", che meglio si potrebbe chiamare "algebra astratta" o "algebra generale", si è sviluppata soprattutto negli ultimi venticinque anni dal connubio dell'algebra classica [...] di introdurre il concetto di limite di una successione; in generale U non è completo rispetto a tale topologia, ossia esistono successioni che soddisfano al criterio di corpo difunzioni algebripliato di una variabile, il gruppoide degli ideali di U ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] in rapporto al loro scopo, che può essere quello di: a) rappresentare in modo approssimato una funzione (o una successione finita di dati sperimentali); b) approssimare il valore numerico di un integrale; c) approssimare (localmente o globalmente ...
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TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] omeomorfismi. Negli spazi soddisfacenti il primo assioma di numerabilità, per risolvere questioni di chiusura o di continuità, si possono usare le "successioni" (S. P. Franklin, 1965), cioè le funzioni con dominio sull'insieme dei numeri interi non ...
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FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] Si usa anche dire che si è introdotta in S la "metrica di Lagrange".
Sia CL tale spazio, che si dice ottenuto introducendo in S la "metrica di Lebesgue". Se consideriamo la successionedifunzioni xn = xn(t) ∈ CL così definite:
si trova che è
con
ma ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....