Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] modi di lettura, cioè diverse possibili successioni temporali dei capitoli: ma l'elemento più interessante è il senso di globale viene concepita spesso come semplice involucro o dotata difunzioni supplementari oltre a quelle che le sono proprie.
L ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] donazioni e successioni), di cui la l. 28 maggio 1997 nr. 140 ha già iniziato un processo di revisione. 13-57.
V. Russo, Gli uffici finanziari: aspetti organizzativi e difunzionamento, in Centro Studi Confindustria, Stato e economia, 1° vol., ...
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(XIII, p. 424; App. III, I, p. 504; IV, I, p. 617)
Con il prosieguo degli studi su struttura e funzionalità degli ecosistemi, si è ancor più evidenziata la natura interdisciplinare dell'e. come scienza [...] le comunità hanno un inizio, si sviluppano in una successionedi stadi detti serali e giungono a uno stadio molto duraturo . come in economia, si trovano un certo numero difunzioni fondamentali quali la produzione, il consumo, l'interdipendenza, ...
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. Considerando una superficie limitata, tutti sanno, in modo più o meno preciso, che cosa si possa intendere per estensione, o, come si dice più propriamente, per "area" della superficie stessa. Specialmente [...] non è propriamente una sormma, sibbene il limite di una successionedi somme approssimate.
Così pure, quando si vuol tra 0 e l (ascisse degli estremi del segmento base) della funzione f (x). Qualche volta si dice anche, impropriamente, che quest ...
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Algebra moderna. - L'"algebra moderna", che meglio si potrebbe chiamare "algebra astratta" o "algebra generale", si è sviluppata soprattutto negli ultimi venticinque anni dal connubio dell'algebra classica [...] di introdurre il concetto di limite di una successione; in generale U non è completo rispetto a tale topologia, ossia esistono successioni che soddisfano al criterio di corpo difunzioni algebripliato di una variabile, il gruppoide degli ideali di U ...
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. Fiamminghe, franco-fiamminghe o anche borgognone si dicono quelle scuole che dall'inizio del sec. XV a mezzo il XVI diffusero la loro arte dalle Fiandre e dai Paesi Bassi in tutta l'Europa. Esse raggiunsero [...] funzionidi direttore e Jean Regis tenne scuola come magister puerorum. Cappelle insigni ebbero anche le chiese di Gand, di Mons, di Courtrai e di le più dure angolosità derivate dalle successionidi questi stessi accordi, divengono più chiaramente ...
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NUMERICI, CALCOLI
Mauro Picone
. Il calcolo algebrico e il calcolo infinitesimale si propongono di stabilire le condizioni per l'esistenza e per la determinazione e le formule per una rappresentazione [...] - nel modo più semplice ricorrendo alla teoria delle funzioni analitiche di variabile complessa - che le serie
convergono verso le che, posto, successivamente,
e così via indefinititamente, le successioni xk(0), xk(1), xk(2), ..., convergono verso ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] quella quasi uniforme.
Si dimostra il fondamentale teorema: Siano x0 un punto di (u, v) e {fn(x)} una successionedifunzioni definite ciascuna nell'insieme aperto Σ = (u, x0) ⋃ (x0, v), ivi continue e limitate nel loro insieme (cioè tali che ∣ fn(x ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] di popoli e delle successionidi civiltà nella Grecia preistorica, raccolti in calce in una tabella cronologica sinottica: per una lunga serie di alla latina e più diffusa di questa: onde adempie a una specie difunzione universale. Ma d'altra parte ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] di una data collettività. Il rilievo statistico che in una successionedi prove o di esperienze può farsi del numero di stato più dell'assicurazione sulla vita umana, nella quale la funzione del capitale è trascurabile, tutto è preveduto, le insidie ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...