PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] della conflittualità soprattutto nelle fattispecie concernenti le successioni mortis causa. Prendendo ancora una volta a rintuzzare le pretese di un soggetto inidoneo all'esercizio delle funzioni civili e militari (d'Afflitto, 1598, pp. 594b-595a). ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] , 162) che, sotto vari profili, ne disciplinavano competenze e funzioni. Un insieme di minute prescrizioni che contribuivano a definirne la " corte dei pari e nelle cause attinenti alle successioni feudali.
La giurisdizione del gran giustiziere si ...
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Elena Signori
Abstract
Viene esaminato il negozio testamentario sia sotto il profilo formale, con particolare riguardo alle diverse tipologie di testamento, che sostanziale, soffermandosi sulla struttura, [...] Nel nostro sistema di diritto due sono le fonti della successione per causa di morte intesa quale fenomeno che si caratterizza di vista sostanziale tale formalismo avrebbe l’inevitabile funzione di far riflettere il testatore circa l’importanza dell ...
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La mediazione dopo C. cost. n. 272/2012
Luciana Breggia
Il 2013 è un anno che registra notevoli mutamenti della normativa sulla mediazione contenuta nel d.lgs. n. 28/2010, in vigore dal 20 marzo 2010. [...] in materia di condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, La norma prevede che «l’avvocato non deve assumere la funzione di mediatore in difetto di adeguata competenza».
9 Per tali profili ...
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IUS COMMUNE / IURA COMMUNIA
EEnnio Cortese
L'inaugurazione del cosiddetto sistema del diritto comune medievale ‒ che affida a un'onnipresente diritto romano di svolgere funzioni sussidiarie di statuti [...] logica capace di consentirgli di usurpare localmente a Giustiniano la funzione storica che gli era riservata. Un interessante tentativo di feudi (cui conferiva in particolare il regime delle successioni). Il vincolo tra leggi longobarde e feudi si ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] poi in più vasti trattati come la Raccolta di trattati sulle successioni, Venetiis 1570, e il Tractatus universi iuris, Venetiis 1584 di vita dello Studio) l'università cominciò veramente a funzionare. Fin dal primo atto universitario nel quale è ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] di Teodoro II marchese di Monferrato e di aver svolto queste funzioni più volte nel passato (Forma libelli contra plures reos debendi, anche di essere stato avvocato in una causa di successione, difendendo gli interessi di un plebeo contro il potente ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] nel collegio di Termini Imerese. Ricoprì quindi le funzioni di sottosegretario al Commercio estero nel governo Zoli ( Bonolis, ibid. 1942, pp. 72-78) e la voce sulle Successioni (diritto intermedio), in Novissimo Digesto ital., XVIII, Torino 1971, pp ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] Piemonte (15 sett. 1625). In questi anni svolse anche le funzioni di presidente della Sanità, ma nella peste del 1625 venne Savoia Emanuele Filiberto, Torino 1928, p. 79; E. Besta, Le successioni nella storia del dir. italiano, Padova 1935, p. 233; A ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] quello di Pisa. Per problemi di salute nel 1848 passò alle funzioni di giudice aggregato alla corte regia di Firenze ma, ristabilitosi, già si protrasse fino al 1881 con diversi volumi su successioni, dote, figli di famiglia, tutela. Suo intento ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...