Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] Académie des sciences gli conferì per una memoria sulle funzioni iperellittiche, redatta insieme al giovane matematico Francesco Severi un invariante siffatto, relativo ad un sistema di successioni fra certi atti o movimenti volontari e le sensazioni ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] delle ricchezze per mezzo di un'imposta progressiva sulle successioni.
Il definitivo trapasso da "politico" a " nulla, perché con il 1° dic. 1802 egli entrò nelle nuove funzioni di notaro cancelliere del tribunale speciale di Milano, eretto con legge ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , matematiche e naturali, n. 58, pp. 842-850). La definizione, semplice, ma di portata vastissima, stabilisce che una successione {fk(x)} di funzioni definite su uno spazio topologico X, e a valori reali, o reali estesi, è Γ-convergente verso f se in ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] di allargare il campo degli studi romanistici sfruttando, in funzione di ricostruzione sistematica di istituti, le fonti cosiddette "non dei votum ma non della pollicitatio. Circa le successioni, v'è la probabile esistenza della bonorum possessio ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] memoria ora citata del 1784, riconduce l'integrazione di particolari funzioni algebriche a integrali che esprimono la lunghezza dell'arco di problemate conjecturali di D. Bernoulli, usando le successioni ricorrenti. L'Esame di una dimostrazione che ...
Leggi Tutto
CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] prolungamento dei funzionali. Egli introduce in questo studio la nozione di successione di funzioni uniformemente sommabili e l'analogo concetto di successione di funzioni a variazione uniformemente limitata. In questo contesto si dedica al problema ...
Leggi Tutto
BONFANTE, Pietro
**
Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] funzioni...: vieti istituti periscono per il cessare delle funzioni che essi adempivano e nuove funzioni a raccogliere in quattro volumi di Scritti giuridici vari (I, Famiglia e successione, Torino 1916; II, Proprietà e servitù, ibid. 1918; III, ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] stile rasgueado infatti, consistendo quasi esclusivamente di successioni di accordi (eseguiti colpendo tutte le corde con il dorso della mano destra), relegava la chitarra a funzioni prevalentemente ritmico-armoniche; mentre il nuovo stile adottato ...
Leggi Tutto
Matematico (Osterfeld, Münster, 1815 - Berlino 1897). Prof. all'univ. di Berlino, membro dell'Accademia di Berlino, fu celebrato dai matematici contemporanei come il più grande analista vivente. Portano [...] le serie di potenze: una funzione analitica è una serie di potenze insieme a tutte le serie di potenze ottenute da questa per prolungamento analitico. W. ideò inoltre il modo di presentare i numeri irrazionali come successioni di numeri razionali; e ...
Leggi Tutto
Matematico (Marietta, Ohio, 1862 - Chicago 1932), prof. (dal 1892) nell'univ. di Chicago, e uno dei primi direttori della rivista Transactions of the American Mathematical Society. Si occupò di algebra [...] di M.) che costituiscono un'ampia generalizzazione della nozione elementare di successione. La convergenza di tali successioni ai limiti di M.-Smith consente la definizione di spazî di funzioni caratterizzati dalle cosiddette topologie deboli. ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...