Trasformazione dell’ordinamento produttivo in agricoltura, realizzata in seguito a un intervento pubblico nell’economia privata, mediante una ridistribuzione della terra o un riordinamento del regime fondiario. [...] r. 11/1972 previde il trasferimento alle Regioni delle funzioni amministrative concernenti gli enti di sviluppo operanti in ambito molte zone s’innestò sulla tradizione dell’Erbhof (successione ereditaria nella proprietà del podere a favore di ...
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Matematico tedesco (Brunswick 1831 - ivi 1916). Allievo di K. Fr. Gauss e di P. G. L. Dirichlet, insegnò nel politecnico di Zurigo (1858), poi in quello di Brunswick (dal 1862). Socio straniero dei Lincei [...] che, insieme a quella raggiunta per altra via (successioni) da G. Cantor, ha enorme importanza matematica, logica si è anche occupato degli integrali euleriani, delle equazioni e funzioni algebriche, delle funzioni modulari ellittiche, ecc. ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] a, b) eccettuati al più quelli che possono rinchiudersi in una successione d'intervalli di lunghezza complessiva comunque piccola - fy′y′ (x (x), y0′ (x)) > 0 ) è una funzione minimante, ogni soluzione dell'equazione di Jacobi che si annulli per ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] ma, questa volta, la politica "italiana" era stata in funzione di un più vasto contrasto d'interessi tra il Valois e duca di Savoia, i quali però lo abbandonarono quasi subito (v. successione, guerre di). La guerra si combatté in Italia, in Spagna, ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] grandiosa.
Ma l'immagine non è soltanto simbolo, ha anche la funzione artistica di ornamento. Anche i cristiani appartenevano al mondo antico, e ordini monastici democratici, apparvero non solo le successioni figurate nel nuovo stile dell'affresco, ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] cessò, si può dire, del tutto dalla sua funzione di valuta internazionale.
Ciò non influì tuttavia sulla stabilità reali e in parte nel campo del diritto di famiglia e di successione), ma alla più ampia sfera di tutti i negozî giuridici.
Dal ...
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INFORMATICA
Paolo Ercoli
Alberto Marini
Con il termine informatica, neologismo di origine francese, s'indica attualmente una nuova ed emergente disciplina, la quale si occupa di particolari rappresentazioni [...] relazione d'ordinamento totale fra gli elementi di una successione) che possono corrispondere a relazioni fra gli enti modo da operare su qualunque cella di esso, e ciò in funzione di quello che legge sul nastro stesso, che costituisce perciò ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] installata di oltre 7 milioni di kW. Nel 1974 è entrato in funzione il grande impianto di El Chocón-Cerros Colorados, con oltre 1 milione diversi modi di lettura, cioè diverse possibili successioni temporali dei capitoli: ma l'elemento più ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] naturali, si riducono a ordine delle coesistenze o delle successioni e perciò sono soggettivi (contro Newton, che ammetteva un evidente significato meccanico). Ma l'idea più feconda di funzione, introdotta da L., è puramente analitica e non conserva ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] periodo 1972-92 e le imposte di successione. Per le successioni presentate dopo il 29 marzo 1997 è stata -57.
V. Russo, Gli uffici finanziari: aspetti organizzativi e di funzionamento, in Centro Studi Confindustria, Stato e economia, 1° vol., Milano ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...