La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] nelle loro opere un criterio annalistico, narrando cioè gli avvenimenti anno per anno e avendo come guida cronologica la successione degli eponimi della propria città: questo criterio, già usato dal logografo Carone negli Annali di Lampsaco e dagli ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] dalla fortificazione dell'imbocco del porto.
Il taglio del terreno ha messo in luce una interessante stratigrafia che mostra la successione continua degli interramenti dall'epoca greca fino al basso impero, a spese del Lacydon. A meno di m 3 sotto ...
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HALAI (῾Αλαί)
L. Guerrini
Località originariamente appartenente alla Locride, in seguito passata a far parte della Beozia.
Le referenze ad essa degli antichi autori sono scarse e casuali; è menzionata [...] .
Oltre al tempio di Hera, nella zona dell'acropoli di H. sono stati messi in luce due edifici formati da una successione di ambienti di destinazione incerta; essi costeggiano la strada che inizia dalla porta N; sono databili alla metà del IV sec. a ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - Londra 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] del primo matrimonio di E. e ad incoronare (1º giugno) Anna Bolena: il 7 settembre nasceva Elisabetta. L'atto di successione (1534), che poneva la corona sul capo di Elisabetta, e l'atto di supremazia, dello stesso anno, secondo il quale era ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] I (1343-81) e l’assassinio del marito di questa, fratello del re d’Ungheria, determinò una guerra per la successione, che si concluse con la vittoria del nuovo ramo angioino-durazzesco (1378). Ladislao (1386-1414) esplicò una fortunata politica di ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] quadrante da parte a parte. Un filo, sistemato all'interno dei canalini, girava più volte dal dorso alla fessura passando in successione da un canale all'altro. Su entrambi i lati dei canalini, a cm. 3-4 dal dorso, venivano praticati fori circolari ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] -romane trassero ispirazione. Conclude il lavoro uno studio di carattere storico-artistico, in cui si propone un'organica successione cronologica dei s. esaminati, sia attraverso il confronto di questi ultimi con i monumenti ufficiali ben datati, sia ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] e le relazioni di questo 'modello dei cinque' possono essere estese nella forma di un insieme che genera e organizza in successione raggruppamenti di cinque via via più alti/grandi/giovani nella serie infinita dei numeri interi positivi (cioè 1…5; 6 ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] l'esposizione globale del sito con l'intento di comprendere ‒ egli affermava ‒ le strutture sepolte nella sequenza della successione dei diversi insediamenti. Ma anche la procedura seguita da Pitt-Rivers non era sempre esente dalla pratica dello ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] all'altra del Protoattico; ma in un'arte così permeata da stili individuali non è il caso di ricercare una regolare successione di officine.
L'argilla dei vasi è color cuoio e la superficie è normalmente non ingubbiata. La pittura fatta in argilla ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...