FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al Granducato di Toscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] all'Amphitheatrum il F. fu autore di Decisio almae Rotae Bononien. in causa Bononien. fideicommissi de Griffonis (De successione monasterii bonorum capacis), Bologna 1685 alcuni componimenti poetici in L. Mattei, Salmista toscano, Bologna 1688, pp. n ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] , il disdegnoso rifiuto oppostogli dalla sua Lauretta - che fece sprofondare il G. in una profonda depressione, degenerata in una successione di crisi nervose sempre più violente che lo spinsero, da ultimo, al suicidio.
L'11 apr. 1739, il G ...
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GIANNONE, Carlo
Piero Doria
Nacque a Ischitella, sul Gargano, nel 1688, da Scipione e Lucrezia Micaglia. Fratello minore del più famoso Pietro, venne da questo chiamato a Napoli nel 1701. Avviato dapprima [...] . rispose alla richiesta di Giovanni, che aveva ottenuto dalla Gran Corte della Vicaria civile la dichiarazione della successione ab intestato, presentando ricorsi in tutti i tribunali civili ed ecclesiastici: Sacro Consiglio, Vicaria civile, Vicaria ...
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La filiazione è il rapporto, produttivo di particolari effetti giuridici, che intercorre tra una persona fisica ed i soggetti che l’hanno concepita o adottata. La filiazione può essere legittima, se i [...] la decisione sull’assunzione del cognome del padre è attribuita al giudice. La filiazione ha poi particolare rilievo nel campo della successione: anche in questa materia, a seguito della riforma del diritto di famiglia, si è giunti ad una sostanziale ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] i suoi più forti incentivi nelle eccessive e gravose imposizioni che colpivano i ceti contadini: manomorta, corvées, diritti di successione, di fiera e mercato, di caccia, decime. Diffusi, poi, gli abusi feudali, molti e crescenti i tributi. Nell ...
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Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] devono anche numerosi trattati monografici intorno ai più varî argomenti: di diritto privato (De substitutionibus, De successione ab intestato, De praescriptionibus, De fluminibus seu Tyberiadis); di diritto processuale (De iurisdictione, De arbitris ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] , e la vallata dell'Aar ricca di depositi glaciali; a NE. infine l'Altipiano Centrale è formato da tutta una successione di valli aventi direzione SE.-NO., colme di depositi glaciali, ampie, spesso occupate da laghi, separate da dorsali parallele.
L ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] in movimento nel tempo dalle condizioni naturali dei luoghi, dalle esigenze della vita civile, dagl'impulsi della vita politica.
Successione storica dei monumenti. - Nello sviluppo monumentale di una città v'è un fattore che spesso supera tutti gli ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] sempre i varî interventi proposti in una visione unitaria e organica, disponendo anzi questi ultimi secondo una successione temporale, dettata tenendo conto della correlazione tra causa ed effetto. Il corpo sul quale si esercita la pianificazione ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] fare nel 1599; un piano molto più saggio e misurato di quello dell'Accademia, poiché non si esauriva nell'inventare una successione inedita per le parti e le rubriche degli statuti. Il Balbi immaginava bensì un testo in quattro libri, ma su questo ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...