L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] piano storico e storico-ecclesiastico. Successivamente alla scomparsa di Stefano I si presentarono difficoltà suscitate dalla lotta per la successione: si verificò una sollevazione dei pagani e, nel 1046, con re Andrea I (1046-1061) salì al potere la ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] visiva di fatti che si svolgono nel tempo e nello spazio, realizzando la scomposizione di un episodio in una successione praticamente illimitata di azioni. Da ciò le derivava anche un particolare prestigio, in quanto insostituibile raccolta di vasti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] un punto di vista legislativo, da prerogative come l’esenzione dalle imposte, l’autonomia dalla corte, il diritto di successione per le donne e la costruzione di castelli. La guerra era basata soprattutto sul combattimento individuale tra membri in ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] di un'accurata recensione filologica: dal corpus di capitoli o di rubriche è estratta una selezione normativa, è fissata la successione canonica dei capitoli e, sulla base di un confronto del maggior numero possibile di lezioni, è definito un testo ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] , che rielabora con originalità modelli carolingi e ottoniani sia locali sia d'Oltralpe, attivo contemporanemente o in rapida successione nelle due chiese. Il ciclo di S. Orso, caratterizzato da un acceso cromatismo e da un'accentuata espressività ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] urbani, di cui Libanio è esponente, e all’ordine senatorio – una stabilità che portò a consolidare la prassi di successioni dinastiche e di convergenze matrimoniali fra gruppi dinastici diversi, spostando la rivalità fra i gruppi di potere militare a ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] (c. 768-799) andò perduta anche l'ultima parte dell'India settentrionale e la dinastia declinò rapidamente tra lotte per la successione e dissolutezze.
Ma sotto il regno di Lalitaditya il bottino di guerra dell'intera India si trovò a disposizione di ...
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India, Nepal, Pakistan e Afghanistan
Maurizio Taddei
La ricerca archeologica in India fu fenomeno d'importazione. Essa pertanto nella sua fase iniziale subì in maniera determinante l'influenza ideologica [...] , si dovrà rammentare il lavoro condotto dalla già citata missione francese a Mehrgarh, che ha consentito di individuare una successione culturale dal VI-V millennio a.C. alla metà del III millennio a.C., cioè a partire dal Neolitico fino ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] (1867) Firmato da Austria, Francia, Belgio, Italia, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Prussia, Russia, confermò ai Nassau la successione nel granducato, cui garantì la neutralità perpetua.
Conferenza per il Mar Nero (1871) Condusse all’accordo tra Francia ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] di beni di rilevante interesse artistico e culturale, e quindi anche di opere d'arte, possano pagare l'imposta di successione mediante cessione totale o parziale a detti enti degli stessi beni, a scomputo di quanto da loro dovuto.
Grande rilievo ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...