ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] il ducato di Chartres, vedeva svanire la successione nei feudi di Francia, andati al fratello 492, 496, 503, 543 s.; Archivio di Stato di Modena, Archivio segr. Estense, Carteggio tra principi estensi-Ramo ducale, Principi non regnanti, Lettere ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] testimonianza del Nerli) nacque a G. il primo figlio, Ludovico.
Tra gli anni 1411 e 1413 l'influenza di Carlo Malatesta su G. stata autentica, tanto da spingerlo a chiedere e ottenere dall'imperatore la facoltà di modificare l'ordine di successione ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] tra gli esponenti del partito catalano - e si sentisse inoltre insidiata dalle pretese dei tre figli naturali dello sposo cui veniva riconosciuto il diritto di successione più vasta ed importante raccolta di fonti è stata edita in M. L. de Mas Latrie, ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] certo è che il futuro quadrurriviro scrisse su Il Mondo, tra il febbraio e il giugno 1922, articoli fortemente conservatori che in tutte le amministrazioni ed istituti dello Stato, la successione della classe dirigente fascista. Mussolini, per ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] prevalere i diritti di Caroberto d'Angiò alla successione del suo parente Ladislao IV, morto nel XI dedicò al settore del governo dello Stato della Chiesa, che cercò di controllare le questioni controverse ancora pendenti tra la Francia e la Santa ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] di capi ugonotti sarebbe stata presa nel pomeriggio del 23 ag. 1572 nell'ambito di una riunione tra Caterina de' Medici duca Enrico di Guisa, ben deciso a evitare la prospettiva della successione al trono di un eretico, anche a costo di scontrarsi con ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] . VI, 63). Niente di serio è stato provato. Certo è solo che ci furono grave crisi. All'origine c'era la successione, nel 1343, di Giovanna al trono del le somme riservate alla crociata, gli prestò anche, tra il 26 nov. 1345 e la fine di febbraio ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] Barcellona il 23 ag. 1285; nella notte tra il 3 e il 4 settembre, con 1285). In base alle norme di successione al trono stabilite da Pietro stesso 4114, 5568, 6084-6087, 8212-8214; Arch. di Stato di Napoli, C. De Lellis, Notamenta ex registris Caroli ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] tra i più cruciali anni della storia italiana ed europea e occupandosi di problemi di eccezionale importanza: la successione . 1880; La politica del conte di Cavour nelle relazioni tra la Chiesa e lo Stato, in Nuova antologia, 15 apr. 1882, pp. 637 ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] (1895, p. 150) ritiene che il dettatore morisse tra il 1245 e il 1250, poiché (ma l'argomento sembra casi in cui la tradizione manoscritta sia stata già adeguatamente esplorata.
La fortuna di con qualche modifica nella successione: Barcellona, Bibl. ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...