INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] scontri con il fratello per la successione al trono, Djem vi era stato trattenuto da Pierre d'Aubusson, gran patria, XIX (1896), pp. 177-188; P. Fedele, La pace del 1486 tra Ferdinando d'Aragona ed I. VIII, in Arch. stor. per le provincie napoletane, ...
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Papa (Genova 1432-Roma 1492). Giovanni Battista Cybo, cardinale (1473), successe a Sisto IV nel 1484 con l’appoggio di Giuliano della Rovere. Contrastò il re di Napoli Ferdinando I d’Aragona, appoggiando la , e si alleò con i Medici di Firenze, creando cardinale (1489) il figlio tredicenne di Lorenzo ... ...
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Giovanni Battista Cybo (Genova 1432 - Roma 1492); cardinale (1473), successe a Sisto IV (1484) con l'aiuto di Giuliano della Rovere e ricorrendo a numerosi intrighi. In guerra con Ferdinando di Napoli, concluse la pace solo nel 1492, quando lo Stato della Chiesa era ormai paurosamente corroso da ribellioni ... ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese e militava nella fazione guelfa, allora guidata dai Fregoso. Durante le guerre per la successione al ... ...
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Giovanni Battista Picotti
Giovanni Battista Cibo, nato a Genova nel 1432 da illustre famiglia imparentata con i Doria, era vissuto da prima alla corte aragonese, aveva studiato a Bologna e a Roma, servito al cardinale Calandrini, era stato vescovo di Savona (1467), di Molfetta (1472), cardinale (7 ... ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] (1368), e di ricomporre il conflitto tra Filippo di Taranto e Francesco Del Balzo il ritorno del papa a Roma è stato esagerato: sarebbe stato analogo a quello di Brigida di Svezia per onorare i crediti della successione del cardinale Guillaume Peyre de ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] e schierato a sostegno della causa cristina, alla guerra di successione al trono spagnolo che vedeva di fronte don Carlos, rilevata dal Candeloro, di "quell'armonia tra governo e diplomazia che vi era stata negli ultimi anni di governo della Destra" ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] impresa di Pio contro i Turchi e fti tra quelli che accompagnarono il vecchio papa ad Ancona, poteva parere assicurata la successione nel pontificato a uno Lucrezia.
Il cadavere del papa A., dopo essere stato esposto breve tempo in S. Pietro, fu ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] maturi, egli esalterà la distinzione tra sicurezza e felicità e modificherà la successione della parte finale dell'opera.
de' cortigiani m'imbarazza, e mi tormenta". Per contro gli Stati Uniti apparivano ai suoi occhi "l'asilo delle virtù, la patria ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Vecchio (1º ag. 1464) la successione del figlio Piero era stata accettata dai Fiorentini senza rilevanti contrasti, cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 491 s.).
Tra scultori fiorentini, del resto, aveva già avuto luogo il concorso per il ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] dell'imperatore M. si trovava al terzo posto per la successione nel Regno di Sicilia, dopo i suoi fratelli Corrado IV ed 1262 sposò l'erede al trono aragonese Pietro; le nozze erano state concordate tra M. e Giacomo I d'Aragona il 28 luglio 1260, ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] a Ferrara il 28 maggio, rinsaldava un'alleanza tra i due Stati confinanti già consolidata da precedenti esperienze di parentado. che avvenne il 30 apr. 1533, seguita dal diritto di successione concesso il 3 nov. 1536 per Margherita; venti giorni dopo ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] governo sardo sul progetto di lega doganale tra Parma, Modena, Toscana e Austria e sulla questione della successione al ducato di Modena.
Quanto alla campo che gli era più congeniale, quello dei rapporti traStato e Chiesa.
Fu il B. a presentare il ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] tutta l'isola.
La spedizione era stata progettata da tempo: la prima idea risaliva tregua apparve chiaro ad E. che tra le maglie di una fase politica di sé le due corone nella sua eventuale successione a Madrid. Oltre che in prima persona anche ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...