CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] " e nomina i suoi ufficiali, tra i quali il C. è il "sotto-capo di Stato maggiore". Questi consiglia di sbarcare nei tentativi di dissuasione da parte di Cialdini (designato dal re per la successione a Rattazzi) e del C., che lo raggiungerà al campo - ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] progressivamente delle materie di Stato: il primo impegno fu relativo alla formalizzazione della lega antiturca tra Venezia, Roma e , essendo le proposte papali circa la risoluzione della successione del Ducato di Milano come base della pace d ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] -19), cui si ridussero i novanta che sarebbero stati di norma assegnati al suo priorato: il C. distesamente le vicende del movimento popolare, tra il 1293 e gli inizi del Ma c'è anche di più. La successione dei capitoli 33-42 nell'edizione della ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Internazionale comunista) che si sarebbe risolto solo con la successione del G. a Bordiga.
Nei primi due anni di margini del partito ed espresse i sospetti sul legame strettissimo tra questo stato di cose e l'agire della moglie. Nonostante la ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] assistette alla progressiva saldatura tra il capitolo di Utrecht e gli Stati generali nella resistenza a Roma sabaudi, genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione di Spagna (1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] quel modello di militanza, che era stato proprio della generazione precedente, tra fuoruscitismo, carcere, confino e centro interno quelle che avrebbero potuto essere le prospettive della successione a Longo nell'incarico di segretario generale, non ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] suoi diritti di successione), l'episodio rientrava nella schermaglia diplomatica tra Francia e Austria che , C. A. nella storiogr. dei secoli XIX e XX, in Dallo Stato assoluto allo Stato costituzionale. Storia del regno di C. A. (dal 1831 al 1848), ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] possibilità di successione per Isabella 294-297, 313 s.; L. G. Pélissier, Sopra ... all'alleanza tra Alessandro VI e Luigi XII, in Arch. della R. Soc. rom. di ..., Padova 1979, ad vocem; B. Ferrante, Gli statuti di F. d'A. per gli ebrei..., in Arch ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il diritto eventuale della serenissima Casa Savoia Carignano alla successione alla Corona,in Raccolta Balbo, vol. 30). Ma sui problemi dello Stato e sui temi della propria esperienza, richiamando la necessità di un punto d'accordo tra l'opinione e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] successione austriaca, i problemi della politica internazionale e la stessa sorte del pur neutrale Stato 1304 s., 1310, 1320 ss., 1330 ss., 1348 ss., ecc.; per i rapporti tra B. XIV e Voltaire, P. Martino, L'interdiction du "Mahomet" de Voltaire et ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...