CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] padroni del territorio che si estende tra la Tagliata e il Po, XII per avere giustizia contro Mastino che non era stato ai patti, li aveva cacciati e si era alcuni anni era suo coadiutore con diritto di successione, ma l'abate di S. Zeno, Bartolomeo ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] C. fosse morta senza figli. Come dotario sarebbero stati assegnati a C. la città di Girona e il in cambio i suoi diritti alla successione in Sicilia. Dai libri di una clausola del trattato di Anagni del 1295 tra Giacomo II d'Aragona e Carlo II d' ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] carattere ecumenico dell'assemblea.
Il negoziato tra il papa e i padri di nome di Felice V. Riconosciuto solo da pochissimi Stati, debole sul piano politico, questi pontificò fino caotico conflitto per la successione dell'ultima sovrana angioina ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] fu trasferito a Roma al comando del corpo di Stato Maggiore, dove fu tra i compilatori di varie monografie sul territorio di l'alto incarico, mentre stava per scatenarsi la successione delle mobilitazioni generali delle nazioni europee che doveva ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] correnti di opposizione al modo con cui Teodorico aveva disposto la successione - e a talune di esse accenna anche Cassiodoro (Variae, Amalasunta. Ufficialmente oggetto dei negoziati sarebbero stati i punti di attrito tra Bisanzio e i Goti, Lilibeo, l ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] rango di suddiacono (non prima del 1074-75). Tra il 1074-75 e l'agosto 1088 compose i suoi su s. Cesario di Terracina, che sarebbero stati composti da Giovanni. Una Vita di s da re e imperatori. La successione, oggi nota solo attraverso disegni ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] del Ducato di Firenze come Stato indipendente, continuamente minacciata dal lungo contrasto tra l'imperatore ed il re imperiale, Giovanni Bandini, fino dai primi giorni della sua successione al ducato, non avevano ricevuto una risposta favorevole da ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] nei primi due vengono esposte le cause della guerra di successione polacca, negli altri due si narra, invece, la Vienna.
Tra gli scritti da lui lasciati, maggiore rilievo hanno certamente le sue Memorie, rimaste finora inedite (Archivio di Stato di ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] 96). Le divergenze e la rivalità tra i due apparvero evidenti nei mesi seguenti il terreno per una successione informale al vertice del governo 12: S. Tizio, Historiae Senenses (sec. XVI); Archivio di Stato di Venezia, Senato, Secreti, 37, c. 55r; O. ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] VI. Nell'ambiguo gioco politico degli stati italiani, dopo la discesa di Carlo 100 formi, il riconoscimento della successione di Ferrara per tutti i discendenti sconfitta di Pavia, nei frettolosi negoziati tra Clemente VII e il Lannoy, veniva ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...