DURIEU, Antoine
Bruno Signorelli
Nacque il 12 ag. 1703 da Pierre e Domeiyne (Dominique) Dupuis, a Lanslebourg (Moriana in Savoia), dove frequentò le scuole, dedicandosi in seguito alla professione di [...] Finanze, 1744).
Sino alla fine della guerra di successione austriaca (1748) il D. fu impegnato " Stati. Proseguendo in questo gigantesco lavoro dirigeva la rilevazione lungo i confini con Parma e Piacenza ed i feudi dei principi Doria. Tra ...
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PASCI, Gano
Mauro Marrocco
(o Galgano, o Gaetano) de’. – Nato a Colle Val d’Elsa in un anno imprecisato della prima metà del XIV secolo, fu il maggiore dei quattro figli del poeta Lapo di Gano, erroneamente [...] 1893, p. 196), che lo confuse con Pascio di Lapo, tra gli ambasciatori inviati da Colle Val d’Elsa a Gualtieri VI .). I fratelli di Gano, che non ebbe successione, furono Marchese, Pascio e Agnolo.
In un nel 1353 sarebbero stati riconosciuti dai Sei ...
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BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] che si svolgevano tra le varie cancellerie per avviare a soluzione il problema della successione polacca, ma anche volte nel corso delle sue missioni.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Senato,Dispacci ambasciatori,Napoli, filze 120, 121, ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] de Zerbo e poi passata, per successione, al C. e al de Giorgi Codice, all'Inforziato eal Digesto, apparsi tra il 1495-96 e il 1499-1500 data 2 maggio 1476 del notaio Pierantonio di Azzone (Arch. di Stato di Padova, Notarile, t. 2081, c. 48), (l'altro ...
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DANDOLO, Enrico
Giulia Barone
Nulle, o molto incerte, sono le notizie su di lui. Visse a Venezia tra la prima e la seconda metà del XIV secolo e, secondo una tradizione accolta già dal Foscarini alla [...] Extensa di A. Dandolo mostrano un'esatta conoscenza della successione imperiale.
L'attribuzione della cronaca in questione al D. visita a Venezia nel 1354. Estratti della cronaca del D. sono stati pubblicati dal Carile (1969), pp. 261-271 e 293-300.
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CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] stati guadagnati alla fedeltà verso la casa dei Savoia, che lo Ch. servì per tutta la vita: egli fu il tipico castellano savoiardo, diviso tra L. Vaccarone, I Challant e loro questioni per la successione ai feudi dal XII al XIX secolo, Torino 1893, ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] Autari, nel cosiddetto periodo di interregno tra il 574 e il 584. Il nel complesso oscuri. Che egli fosse stato uno dei più potenti e pericolosi 1900, pp. 99 s.; G.C. Mor, La successione al trono nel diritto pubblico longobardo, in Studi in onore di ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] trovava in un frangente politico difficile, per la questione della successione al marchesato di Monferrato e per la tensione con la improntata alla ricerca della pace e dell'equilibrio tra gli Stati italiani e si ribadisce la sua neutralità verso ...
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PINDEMONTE, Leonida
Chiara Quaranta
PINDEMONTE, Leonida. – Nacque a Verona nel 1565, da Giuseppe, appartenente a un ramo collaterale del casato marchionale dei Pindemonte, e da Lucrezia Albertini. Nel [...] dei viaggi giovanili, questa carta è stata rintracciata manoscritta tra i fondi della Biblioteca Moreniana di Firenze derivò pertanto un volume di 36 fogli, costituito dalla successione delle 27 tavole più piccole disposte in origine lateralmente ( ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] alla presenza di Alessandro VI lesse gli articoli della lega tra il papa, la Repubblica di Venezia e Ludovico il Moro influire sulla successione al trono; . Serafini, Le origini della pontificia Segreteria di Stato e la "Sapienti Consilio" del b. Pio ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...