F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] ma era stato costretto a fare larghe concessioni a Pio II per assicurarsi la successione; il pontificato (1976), pp. 77-212; G. Papuli, Docum. editi ed ined. sui rapporti tra le Università di Puglia e F., in Studi di storia pugliese in onore di N. ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] quasi mai datate, spesso sommarie o criptiche), si pongono in gran parte tra 1602 e 1608. Dato che la cinematica del G. è un momento docente onorario a Pisa che gli era stato contestato). Curò inoltre la successione di N. Aggiunti al Castelli, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] bella non saria la mia. / Ma noi ci accorderemmo poi tra noi: / quando fussimo un pezzo insieme stati, / ogniuno andrebbe a fare i fatti suoi: / faríamo destino ormai noto, verificabile, per fatale successione di tempi, sulla base immutata della ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Mantova restarono sempre assai difficili per le aspirazioni sabaude alla successione del marchesato di Monferrato.
Nelle relazioni con la S. di E. sono stati espressi da numerosi contemporanei e dai primi biografi. Tra i contemporanei, oltre ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] avignonese presentò uno schema di successione al trono di Napoli, vantaggioso e più ancora sul dissidio che andava profilandosi tra il re di Sicilia e il papa di ad Avignone.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Signori,Cancell. prima,Missive 17, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] 'Impero in una monarchia ereditaria doveva assimilare la successione imperiale a quella sul trono di Sicilia, ma quando si elevò al di sopra delle lotte tra le fazioni, nelle quali all'inizio era stato inquadrato. La visione di Jacob Burckhardt, che ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] Entrate pubbliche dello Stato sabaudo… durante la guerra di successione spagnuola e sulla Finanza e la grande depressione, ibid., pp. 556-560; R. Romano, L. E., in Id., Tra storici ed economisti, Torino 1982, pp. 63-117; F. Forte, L. E., il mercato ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] successione si trasferisse al ramo Savoia-Nemours, intimamente legato alla causa francese, e a confortare l'opera intrapresa dal vincitore di San Quintino per restaurare le fortune dello Stato dalla insperata conclusione traeva partito per consolidare ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] tra Federico Della Scala ed Alberto e Mastino, figli di Alboino, per la eventuale successione s., 75 ss., 159, 162 s., 172, 408, 474, 482; Gli antichi statuti delle arti veronesi secondo la revisione scaligeradel 1319 …, a cura di L. Simeoni, Venezia ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] una morte precoce del fratello Bonifacio che avrebbe fatta scattare la successione a vantaggio della ragazza, si ventilò - e in tal Nicola Maffei - il quale, tra le varie argomentazioni, insistette su quella che sarebbe stato crudele infliggere a F. l ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...