CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] , oltre ad alcuni passi in prosa!) fu composto tra il 1400 e il 1404 e fu dedicato prima principi spiega paradossalmente la successione degli atti di fedeltà the Ms. Harley 4431,Ph. D. diss., Wayne State University, Detroit, a.a. 1977; il Livre du ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] (1368), e di ricomporre il conflitto tra Filippo di Taranto e Francesco Del Balzo il ritorno del papa a Roma è stato esagerato: sarebbe stato analogo a quello di Brigida di Svezia per onorare i crediti della successione del cardinale Guillaume Peyre de ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] inserita nei Dissegni, mostra infatti una successione verticale di spazi che, drammaticamente compressi nel sua presenza in questa città era stata sollecitata fin dall'anno precedente. Un denso carteggio tra il padre Maraviglia, generale dei teatini ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] e schierato a sostegno della causa cristina, alla guerra di successione al trono spagnolo che vedeva di fronte don Carlos, rilevata dal Candeloro, di "quell'armonia tra governo e diplomazia che vi era stata negli ultimi anni di governo della Destra" ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] impresa di Pio contro i Turchi e fti tra quelli che accompagnarono il vecchio papa ad Ancona, poteva parere assicurata la successione nel pontificato a uno Lucrezia.
Il cadavere del papa A., dopo essere stato esposto breve tempo in S. Pietro, fu ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] salute, aveva chiesto la nomina di un coadiutore con diritto alla successione. A Roma una simile soluzione non piaceva, ma la trattativa papale (Londra, Publ. Record Office, State Papers 99, b. 9, c. 256). I rapporti tra il D. e l'ambasciata inglese a ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] tra loro le diverse botteghe e perfino sovrapponeva le specializzazioni.
La mano del giovane F., aiuto di un maestro milanese, è stata , sebbene nessun appiglio documentario scandisca la successione dei lavori, che videro il valsesiano impegnato ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] maturi, egli esalterà la distinzione tra sicurezza e felicità e modificherà la successione della parte finale dell'opera.
de' cortigiani m'imbarazza, e mi tormenta". Per contro gli Stati Uniti apparivano ai suoi occhi "l'asilo delle virtù, la patria ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Vecchio (1º ag. 1464) la successione del figlio Piero era stata accettata dai Fiorentini senza rilevanti contrasti, cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 491 s.).
Tra scultori fiorentini, del resto, aveva già avuto luogo il concorso per il ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] di A. Breton (i rapporti tra i significati ermetici dei quadro e la nascita dei surrealismo sono stati analizzati da M. Fagiolo, Le lavoro pittorico.
Fonti e Bibl.: Si danno in successione cronologica le monografie, le opere di catalogazione, i ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...