CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] medici non volle accoglierlo tra i suoi membri, col pretesto di una norma di statuto discriminatoria nei confronti degli pretese di questi e la nascita di tre figli in rapida successione (essi però morirono poco tempo dopo i loro genitori) resero ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] padroni del territorio che si estende tra la Tagliata e il Po, XII per avere giustizia contro Mastino che non era stato ai patti, li aveva cacciati e si era alcuni anni era suo coadiutore con diritto di successione, ma l'abate di S. Zeno, Bartolomeo ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] e opere datate, si può stabilire una successione delle attività del D. a Bologna. influsso di Cosmè Tura e di Piero della Francesca. Tra il 1460 e il 1463 Cosmè Tura stava dipingendo .
Il nome del D. è stato associato ad alcune parti della grande pala ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] C. fosse morta senza figli. Come dotario sarebbero stati assegnati a C. la città di Girona e il in cambio i suoi diritti alla successione in Sicilia. Dai libri di una clausola del trattato di Anagni del 1295 tra Giacomo II d'Aragona e Carlo II d' ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] carattere ecumenico dell'assemblea.
Il negoziato tra il papa e i padri di nome di Felice V. Riconosciuto solo da pochissimi Stati, debole sul piano politico, questi pontificò fino caotico conflitto per la successione dell'ultima sovrana angioina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] pp. 121, 124). Certo, pur ove tale non sia stato il disegno di Tanucci, non v’è dubbio che egli, future opzioni: la successione medicea. Il concentrarsi , Donato Antonio D’Asti e la polemica pandettaria tra Guido Grandi e Bernardo Tanucci, pp. 157-79 ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] oro. Tuttavia non vi restò a lungo: risulta tra i promotori la prima volta, benché ancora assente, il di Luigi XII e la successione al trono di Francesco I preferì poi l'Alciato. Il suo stato fisico era del resto assai compromesso: soffriva ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] fu trasferito a Roma al comando del corpo di Stato Maggiore, dove fu tra i compilatori di varie monografie sul territorio di l'alto incarico, mentre stava per scatenarsi la successione delle mobilitazioni generali delle nazioni europee che doveva ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] e la loro successione in dodici libri (i primi otto non pervenutici; il nono, incompiuto, elaborato tra il 1500 ed in affari sia pubblici sia privati: egli stesso ricordò di essere stato consultato da Giulio II nel 1511, durante il viaggio del papa ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] scomunica contro Cesare d'Este, illegittimo pretendente alla successione di Alfonso II, e attenderne gli effetti. fatto la politica della S. Sede. Il segretario di stato del nuovo pontefice fu, tra il maggio e il settembre 1605, E. Valenti, già ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...