ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] il ducato di Chartres, vedeva svanire la successione nei feudi di Francia, andati al fratello 492, 496, 503, 543 s.; Archivio di Stato di Modena, Archivio segr. Estense, Carteggio tra principi estensi-Ramo ducale, Principi non regnanti, Lettere ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] IV, 9). Tra le assenze faceva spicco quella di Eusebio, che pure era statotra i patrocinatori del presidio dei partigiani di Ursino - che rivendicavano per il proprio leader la successione legittima a L. - e che proprio qui venne a consumarsi l ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] testimonianza del Nerli) nacque a G. il primo figlio, Ludovico.
Tra gli anni 1411 e 1413 l'influenza di Carlo Malatesta su G. stata autentica, tanto da spingerlo a chiedere e ottenere dall'imperatore la facoltà di modificare l'ordine di successione ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] , dall'opera Ulisse (il libretto, appena iniziato nel 1956, era stato steso tra il novembre 1958 e il 7 genn. 1959): la partitura, iniziata anni '50. Il Quaderno musicale di Annalibera, successione di undici brevi pezzi pianistici che uniscono un uso ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] nell'estate del 1555.
Nell'estate del 1549 erano state celebrate le nozze tra Anna d'Este e il duca di Aumale, che garantivano dicembre del 1560 la morte di Francesco II e la successione di Carlo IX, anch'egli minorenne, segnarono il sopravvento ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] sconfitta della coalizione anglo-guelfa, nulla si sarebbe frapposto alla successione di Federico II al trono imperiale.
Delle origini e Stato pontificio', anche oltre Onorio III.
Da escludersi, peraltro, sembra ogni ipotesi di precedenti tensioni tra ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] tra gli esponenti del partito catalano - e si sentisse inoltre insidiata dalle pretese dei tre figli naturali dello sposo cui veniva riconosciuto il diritto di successione più vasta ed importante raccolta di fonti è stata edita in M. L. de Mas Latrie, ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] certo è che il futuro quadrurriviro scrisse su Il Mondo, tra il febbraio e il giugno 1922, articoli fortemente conservatori che in tutte le amministrazioni ed istituti dello Stato, la successione della classe dirigente fascista. Mussolini, per ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] problemi del folklore e della scienza siamo stati sempre un po' lontani. Ben altri metodi mette in secondo piano la mera successione di opere, giorni e autori, gusto del popolare ha fatto da ponte tra le due culture, consentendo continui travasi: ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] trasformazione dell'impreia. Espletate infatti le pratiche di successione ereditaria dopo la morte del padre (9 maggio Giorgio di un complesso culturale era stato suggerito al C. dalla sensibilità di alcuni amici, tra i quali N. Barbantini, che ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...