Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] , l'ultima in ordine di tempo. Da questa successione cronologica è evidente che la pianta a sei absidi non questa fase conclusiva della protostoria maltese che, attraverso comparazioni, è stata compresa tra i secoli XII e XI fino al IX-VIII sec. a ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] , sempre sugli stessi poggi, seguendo con immediata successione topografica e cronologica i primitivi pozzetti villanoviani, si trovano che sono tra le più antiche rinvenute in Etruria. Esternamente, sui fianchi del tumulo, sono state trovate numerose ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] delle Alpi, erano scesi al piano tra rovine e saccheggi.
La posizione eminente di , che si debba tornare alla successione cronologica tradizionale: edificio privato - d. C.), dal sepolcro a recinto ed are degli Statî (metà I sec. d. C.), dell'ara a ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] e ha pubblicato un libro su queste grotte.
Tra le ricerche stratigrafiche che presentano la successione dei periodi minoici caratterizzati da ceramica tipica, molto importante è stata la ricerca della Scuola Inglese nello stanziamento minoico di ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] e si crede dedicato a Serapide. Tutta la via tra l'agorà e la porta di Magnesia è stata oggetto di scavi recenti che hanno messo in luce vari a ricordo della vittoria di Cuma sul pretendente alla successione di Attalo III, Andronico, ma non sembra: ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] stati trasmessi da una fase all'altra del Protoattico; ma in un'arte così permeata da stili individuali non è il caso di ricercare una regolare successione e a lui attribuito dallo Hampe e da annoverare tra le ultime opere del pittore, mostra che egli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] Stato russo è stato segnato dalla contrapposizione, spesso portata all’estremo, tra “normannisti” e “antinormannisti”, ossia tra Una delle ragioni viene indicata proprio nel sistema di successione, che prevedeva il passaggio dei poteri in linea ...
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L'età del Bronzo nelle steppe eurasiatiche
Sandro Salvatori
Evgenij N. Cernych
Gennadij B. Zdanovic
Karl Jettmar
di Sandro Salvatori
Con l'espressione "steppe eurasiatiche" si designa un'entità geografica [...] largamente documentato nella seconda metà del III millennio tra il Danubio e gli Urali (almeno 250 i Zhou nella successione della dinastia Shang pozzo per l'acqua. In molte abitazioni sono state rinvenute fornaci per la fusione del minerale di rame ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] precisione la natura della carica usata per la malta e la successione degli strati di colore. Perché sia valido, il prelievo di tipo di mosaico, dal suo stato di conservazione ma soprattutto da quanto tempo intercorre tra il momento del suo scavo ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] completa e controllata, la successione pressoché ininterrotta di edifici approfonditi. Degli esemplari recuperati a Pisa, databili tra l'ultimo quarto del sec. 10° e nel complesso abbaziale di Pomposa, dove sarebbero stati usati fin dal 1026, o nel S ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...