Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] (selvaggio, patriarcale, barbarico e della civiltà); nella successione dalla condizione razionale e 'passionale' (lavoro e amore London 1935).Nonostante l'arretramento, è stata collocata nel periodo tra le due guerre la definitiva sedimentazione (' ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] cui sembra che Valmont de Bomare sia stato l'iniziatore, ma che in seguito dovette sostenere il confronto con la distinzione tra organico e inorganico, tra la vita in tutte le sue poteva essere dedotto l'ordine di successione. L'età dell'oro dei ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] , tuttavia, varie redazioni, che non sono ancora state studiate. Tra le opere riconducibili a questo genere, bisogna segnalare Le ambizioni enciclopediche dell'autore traspaiono dall'ordine di successione dei libri. I primi tre sono dedicati alle ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] considera l'evoluzione dei vertebrati - pare di poter scorgere una successione di tappe, in riferimento alle quali il cervello si pone ). Sono state queste risposte a garantire il suo successo, anche questo inedito (per lo meno tra i mammiferi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] dal pahlavi, dal persiano e dal siriaco, e che essi sono stati diffusi tra coloro che li hanno esaminati e si sono dedicati al loro studio ai più difficili ‒ né l'ordine cronologico della successione degli autori greci. Certo, non c'era alcun piano ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] ringraziare Febo della vittoria ottenuta nei Giochi Pitici tra il 486 e il 475 a.C. dall insieme come segnando la successione delle fasi del movimento, di propaganda per accreditare l'immagine di uno Stato e di un regime efficienti e moderni. ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] ; ma c'è anche il servizio sulla fame nel Terzo Mondo, e tra i materiali connettivi si possono trovare di tanto in tanto l'opera o sempre più pesanti imposte di successione.
Il risultato di tutti questi fattori è stato di costringere le società a ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] canto polifonico, ignota agli antichi, sia stata infine inventata dall'Uomo, la Scimmia del La musica è in Dio", scrive nel Traité de l'harmonie universelle (1627), e se il suono musicale è una regolare successione di 'percosse' o impulsi che ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] ; alcune testimonianze sono state però restituite dal sottosuolo di Roma, in particolare dalla zona tra l’Esquilino, il via Anapo, che mescola tutti questi soggetti in una successione di scene realizzate con grande semplicità, a volte decisamente ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] 'evoluzione sociale non è nient'altro che la successione di questi equilibri provvisori; e sarebbe inconcepibile senza questo che può distinguerla dall'utopia.
La distinzione tra ideologia e utopia è stata tuttavia cercata da Karl Mannheim in un'altra ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...