ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] incorporar, caja 25; Arch. di Stato di Cagliari, Museo del Risorgimento, perg. n. 611.
Tra le fonti edite: Memorial del marques de 1973, pp. 189-201; A. M. Oliva, La successione dinastica femminile nei troni giudicali sardi, in Miscell. di studi ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] stato l'autorevole e popolare esponente. Sembrava perciò che il figlio di Annibale fosse naturalmente designato alla successione (1951-1952), pp. 181-203; dello stesso v. anche Relazioni. tra Bologna e Firenze dal 1478 al 1482, ibid., XXII (1932), pp ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] "ferma" e uno di "rispetto". Tra le clausole dei contratto era inclusa la alla eventualità di una lotta di successione a Ferrara. Quando, dietro ordine un casusbelli fra i due Stati. Gli altri Stati italiani presero questo combattimento molto sul ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] idea di reclutare i banditi tra le truppe da inviare in e di titolare, in successione, delle chiese di S. III, 102cd, cc. 109 ss.; III, 108fg, c. 267; Segreteria di Stato, Legazione di Bologna, bb. 184-186; Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat. ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] E., Costanza, la cui eventuale successione era stata confermata dal giuramento, sollecitato da Die Kanzlei Kaiser Heinrichs VI., Wien 1981; F. Giunta, Il Regno tra realtà europea e vocazione mediterranea, in Potere, società e popolo nell'età ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Il progetto di riportare al cattolicesimo l'Inghilterra puntando sulla successione di Maria Tudor era però caldeggiato soltanto dal papa. nello Stato pontificio. Le operazioni militari sono descritte dal D. in numerose lettere a Cosimo de' Medici tra ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] (11 nov. 1673) aprirono a quest'ultimo la via della successione al trono. La sua candidatura, appoggiata da Roma pur dopo santificare ma lui a reggere e governare lo Stato. Il conflitto dell'autunno 1674 tra di lui e gli ambasciatori stranieri a Roma ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , avvenuta il 26 apr. 1587, fugava i timori sulla successione al Ducato di Mantova e del Monferrato.
Già da qualche anno che si diceva fosse stato operato da G. presso il vescovo di Mantova, di non considerare la "sodomia" tra i peccati cosiddetti " ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] vantaggi personali possibili: primo tra costoro Niccolò Coscia, che era stato segretario dell'arcivescovo di Benevento intenzioni del pontefice che Clemente XII, assumendo la successione nel 1730, dovette creare una "Congregazione particolare ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] si mantenne salda per tutta la vita di Ludovico III. Nel periodo compreso tra il 1454 e il 1478, anno della morte di L. III, vennero congiuntura degli anni della successione al padre, L. III ebbe modo di organizzare la vita dello Stato grazie a un ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...