MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] un periodo di intensi contatti tra le due potenze, impegnate a gestire il delicato equilibrio raggiunto tra gli Stati italiani all'indomani della pace il Regno dopo il conflitto per la successione e consolidata la propria autorità, la Corona ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] della guerra ad oltranza, peraltro divisi tra i due pretendenti alla successione che erano Brancaleone Doria, vedovo di lo assediò ed ottenne la resa del castello dopo che il Magno era stato ucciso dai suoi stessi armati. Nel 1424 il C. ebbe un duro ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] C. e altri due suoi fratelli, finché non fosse stata conclusa la pace definitiva tra Alfonso e Giacomo d'Aragona da un lato, e II, che desiderava assicurare nel modo più opportuno la successione, il 13 febbr. 1296 conferì il diritto di primogenitura ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] diritti alla successione del M. in quanto più vecchio fra i nipoti a essere danneggiati; diritti che erano stati inoltre 'esplodere locale di odi e conflitti di parte maturati nei contrasti tra città e montagna - può leggersi come l'esito di un ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] Ciò non servì ad appianare i rapporti tra il L. e Balaguer, che rimasero accese la lotta per la successione, che vide di nuovo maestro de L.C. G.; Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Malta, voll. 7-12, 82-83; Biblioteca apost. Vaticana, Barb ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] che vedeva da capo risolta la successione toscana con l'avvento dei Lorena. ereditavano dai Medici garantendo così, tra l'altro, che una del B. con il granduca che trovasi nell'Archivio di Stato di Firenze); G. Conti, Firenze dopo i Medici,Firenze ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] padre Astorgio (II), la successione sarebbe spettata a Ottaviano di a Caterina Sforza, i rapporti tra Faenza e Forlì si raffreddarono di di A. Messeri, ibid., XXVIII, 3, pp. 255 s., 264; Statuta Faventiae, a cura di G. Ballardini, ibid., 5, pp. III, ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] un progetto di Luigi XIV di matrimonio tra sua nipote Anna d'Orléans e il di lettere al sovrano e al primo segretario di Stato C. G. Carron di San Tommaso, nelle quali durante il periodo della guerra di successione spagnola e proseguirono poi fino al ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] siamo pertanto in grado di valutarla. Essa, pero, è stata ampiamente lodata dai suoi contemporanei e da quanti in seguito al centro di una complessa controversia tra Venezia e la Sede apostolica per la successione alla cattedra episcopale di Padova. ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] .
Ereditò nel 1520 tutti i marchesati, i feudi, i privilegi (tra cui quello di conte palatino e quello di batter moneta) che erano stati prima del padre e poi, in rapida successione, dei fratelli maggiori, Girolamo (morto nel 1513) e Scipione (morto ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...