Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] in Italia.
La vita
Nato a Modena tra il 1520 e il 1524, Carlo Sigonio si ’Italia, una storia che ha nella successione di Longobardi, Franchi e Tedeschi le da Dio a questo popolo che regge lo stato che dobbiamo descrivere. Questa legge data da ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] alla successione feudale degli Acquaviva d'Atri (1757), questo feudo era stato aggregato al mineralogista Cermelli (lettera di M. Delfico a Fortis del 26 giugno 1788).
Tra il 1790 ed il '95 avvengono le prime lottizzazioni e vendite dell'allodiale ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] dell'871; a Carlo il Calvo giunse persino la voce che fossero stati uccisi tutti e tre. Dopo la liberazione, anche lei dovette prestare tra Engelberga e Ludovico il Germanico, svoltisi a Trento nel maggio dell'872 e relativi alla doppia successione ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] molto volentieri assicurata quella successione in un principe che per li propri stati appresso gli possi rendere specifici dei metalli e forniva i mezzi per ritrovare la proporzione tra la sfera e il cubo. Secondo la tarda testimonianza dello stesso ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] riguardava la successione in Spagna, Bologna per partecipare alle conversazioni di pace tra il papa e l'imperatore relative ai rapporti ad Indicem; Calendar of letters,despatches and state papers,relating to the negociations between England and ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] della signoria su Perugia, ma la ratifica dell'aheanza tra i due stati e la richiesta di aiuto per il mantenimento della libertà , significa - come èassai verosimile - un'avvenuta successione al padre. Morto comunque egli era sicuramente prima del ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] di successione alla discendenza femminile di Pietro II di Sicilia. D'altra parte, se il risultato ottenuto fosse stato quello Carinzia e di Tirolo. La sua presenza fu quindi sempre vigile tra le parti ed il peso avuto nei giochi che si compivano nel ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] tra i due Asburgo. A capo di cinque compagnie d'archibugieri nel ducato di Cleve quando è in corso la disputa per la successione Zagabriae 1913, pp. 255, 258, 468 ss.; Calendar of State papers... relating to English affairs... in Venice..., XXIII, a ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] cui il padre aveva diviso l'esercito angioino. Tra il 1426 e il 1427 il C. servì un rischioso attacco. Alfonso, che era stato informato sulle forze e sui piani nemici intricate vicende che accompagnaronò la successione di Ferdinando d'Aragona. Già ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] imperatori, anche in questo caso madre e figlio, sarebbero stati evocati nello stesso edificio di culto insieme, attraverso icone, diversi casi, una successione delle immagini dell’imperatore per episodi che, traendo spunto dal repertorio classico ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...