Figlia (Vienna 1717 - ivi 1780) dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, secondogenita e prima delle figlie femmine, divenne erede al trono in virtù della [...] a ogni diritto di successione in Austria, e Francesco Stefano di Lorena era stato eletto e incoronato imperatore delle alleanze" del 1756, che pose termine al secolare contrasto tra i Borboni e gli Asburgo. La guerra settennale che ne seguì ...
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In età omerica, il consiglio degli anziani (γέροντες) che si adunava per assistere e deliberare con il re. In età classica si conservò nelle città a regime aristocratico e meglio che altrove se ne conosce [...] tra i candidati che avessero superato i limiti di età per il servizio militare (60 anni). Aveva competenza nelle questioni riguardanti i re e la successione dei due consigli erano teoricamente eletti dal popolo tra gli individui di una certa età e di ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] che di un’esecuzione di nuovi progetti. Tra i rari esempi in ambienti non riformati, sono diretta a incrementare le risorse dei loro Stati e a concentrare nelle proprie mani tutti acquisita durante le guerre di successione, in parte sotto la ...
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Schleswig-Holstein Land della Germania (15.739 km2 con 2.834.260 ab. nel 2008); capitale Kiel. Si estende nella sezione meridionale della Jylland e corrisponde all’intero territorio dell’antico ducato [...] ai quali già dal 1111 era stata concessa anche l’investitura della contea di e in una ducale) condusse ben presto ad attriti tra le due case. Nel 1773 la zarina Caterina le grandi potenze designarono alla successione sul trono danese Cristiano di ...
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Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] Problema mai completamente risolto fu quello della successione imperiale, che formalmente si attuava con una comportava, i tre secoli del p. furono tra i più prosperi nella storia dell’impero: insieme ai principali Stati extracittadini già esistenti, ...
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Westminster Quartiere nel centro di Londra, all’interno del distretto della City of Westminster, nel quale sorgono, fra gli altri, la famosa abbazia anglicana, il Parlamento inglese, il complesso di palazzi [...] 1° luglio 1643 in virtù dell’accordo dello stesso anno tra il Parlamento e gli Scozzesi, per il quale le due nella guerra di successione austriaca, stipulò un’alleanza difensiva con la Russia, a garanzia dei rispettivi Stati; così poté meglio ...
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Nome assunto dalla Lega di Augusta (costituita nel 1686 tra Impero, Spagna, Paesi Bassi, Svezia e vari Stati tedeschi), quando nel 1689 vi aderì l’Inghilterra. Nell’autunno 1688 Luigi XIV aveva iniziato [...] intervento dell’Inghilterra il conflitto non solo divenne lotta tra Francesi e Inglesi per la supremazia marittima e coloniale di una crisi monetaria, il problema imminente della successione spagnola resero possibile a J.-B. Colbert intavolare ...
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Ḥamāh (ebr. Ḥămāt) Città della Siria occidentale, bagnata dall’Oronte. Capoluogo del distretto omonimo (8883 km2 con 1.524.000 ab. nel 2008). Il clima è caldo-umido, trovandosi la città in una depressione, [...] tra alte colline. È mercato di una ricca regione agricola, con industrie di trasformazione e tessili.
Fu città aramaica e ittita; centro di un piccolo Stato .
Gli scavi hanno messo in luce una successione di livelli a partire dall’epoca neolitica ( ...
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Nella terminologia giuridica romana dal 5° sec. in poi, costituzione imperiale che rappresenta un grado intermedio tra gli editti e i rescritti. Serviva di solito o per prendere provvedimenti eccezionali, [...] provincia o di un pubblico servizio.
Nel regno di Francia e nel Sacro Romano Impero, editto sovrano che regolava una materia fondamentale per l’organizzazione dello Stato: nota la p. con cui Carlo VI (1713) assicurò le regole di successione nei suoi ...
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Nome tedesco del quartiere di Praga Libén. Dà nome al trattato concluso tra l’imperatore Rodolfo II e il fratello arciduca Mattia (1608): il primo cedette a Mattia Austria, Ungheria e Moravia, garantendogli [...] la successione alla Corona di Boemia, avendo l’appoggio degli Stati del paese in cambio del riconoscimento delle tradizionali libertà politiche e religiose; Mattia invece rinunciava al Tirolo a favore del fratello Massimiliano. ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...