PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] 96). Le divergenze e la rivalità tra i due apparvero evidenti nei mesi seguenti il terreno per una successione informale al vertice del governo 12: S. Tizio, Historiae Senenses (sec. XVI); Archivio di Stato di Venezia, Senato, Secreti, 37, c. 55r; O. ...
Leggi Tutto
ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] VI. Nell'ambiguo gioco politico degli stati italiani, dopo la discesa di Carlo 100 formi, il riconoscimento della successione di Ferrara per tutti i discendenti sconfitta di Pavia, nei frettolosi negoziati tra Clemente VII e il Lannoy, veniva ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] figlia del re Filippo di Svevia), dove si perdono le sue tracce.
Tra il 1236 e il 1245 F. sposò Margherita Conti di Poli. Non il che indica che gli erano stati riconosciuti i diritti di successione. Presto però dovette precipitosamente ritornare in ...
Leggi Tutto
AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] quelle di Arras dove la pace tra Carlo VII ed il duca di nella lotta per la successione, fidando sulla sorella vedova château de Ripaille, Paris 1907, pp. 49-182; G. O. Busaggi, Gli statuti di Amedeo VIII del 31 luglio 1403, in Mem. d. Accad. d. ...
Leggi Tutto
Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] . Altri problemi rimanevano aperti, tra cui quello relativo alla successione alla sede di Antiochia.
La clero e al popolo, il Libellus contro D. sostenendo che era stato estorto "contra canones". Il valore politico di questo atto era chiarissimo ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] ultimo trimestre dell'anno.
Tra il 1608 ed il 29, nn. 23-27, 40-49; Inquisitori di Stato. Lettere ai Provveditori generali in Terraferma, b. 143, 204 s.; R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] facoltà di voto tutti coloro che erano stati implicati in tali traffici. Atalarico notificava però che al momento della successione Vigilio avesse accampato pretese. Ancora della Chiesa.
Uno scambio epistolare tra G. e Cesario d'Arles documenta ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] venne in evidenza nel 1988, quando per la successione a Caponnetto alla guida dell’Ufficio istruzione si candidarono la confermò, il 30 gennaio 1992. Il pendolo delle relazioni traStato e mafia, che in 130 anni aveva lungamente oscillato sul ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] restando presso il cognato del padre, sia stato educato nel convento.
Alla vigilia della sua Più accanita diventò, peraltro, la lite tra le parti nel "pleito" che doveva de Pravia, e Diego, morto senza successione. Il C. ebbe anche figli naturali: ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] di successione spagnola. La morte ritenuta imminente di Carlo II aveva scatenato l'ennesima prova di forza tra la di riorganizzazione bellica che al papa e all'imperatore era stato presentato come finalizzato a un consistente aiuto contro il Turco. ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...